Dalle 14 di oggi e fino alle 24 del 31 luglio è in atto una nuova ordinanza del Sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, in relazione alla prevenzione del Coronavirus su tutto il territorio comunale della città di confine..
Per il contenimento della diffusione del virus è fatto obbligo sull’intero territorio l’uso della protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza (non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina).
L’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie è imposto anche negli spazi pubblici utilizzati per l’accesso, anche durante l’attesa, ai locali di cui al punto precedente e: presso le fermate degli autobus, all’interno dei cimiteri comunali, durante gli spostamenti per qualsiasi motivo lungo i marciapiedi cittadini del centro città e sul lungomare, in quanto maggiormente frequentati e conseguentemente ove non è possibile assicurare il distanziamento sociale tra le persone di almeno un metro, durante la permanenza sulle panchine o parapetti posti lungo le strade comunali e vicinali, nonché nelle piazze cittadine, salvo che non vengano garantite le distanze interpersonali di almeno un metro sia sempre indossata la mascherina o altro dispositivo, evitando comunque assembramenti.
Chi ha un’infezione respiratoria caratterizzata da febbre (maggiore di 37,5° C) deve rimanere a casa, contattando il proprio medico curante. Durante i controlli degli spostamenti da parte delle Forze di polizia, o durante l’ingresso in un luogo pubblico o aperto al pubblico, sarà possibile la rilevazione della temperatura corporea, con sistema laser a distanza, procedendo a rilevare la violazione e impedendo l’ingresso, ai soggetti con temperatura superiore a 37,5° C. E’ fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multi morbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità.
Fino al 14 giugno è ammesso l’accesso alla spiaggia, anche senza mascherina, purché rispettando ‘linee di indirizzo per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative’ approvate all’unanimità dalla conferenza delle Regioni e delle Province autonome. E’ però fatta eccezione delle seguenti spiagge interessate ai lavori di pulizia e ripascimento alle quali pertanto non sarà concesso l’accesso:
- tratto dalla foce Torrente Nervia a via Lamboglia;
- tratto da via Dante a via Chiappori;
- le spiagge delle Calandre;
- tratto dalla spiaggia di latte fino al Confine.
Dal 15 giugno non si potrà accedere alle spiagge libere nel tratto dal porto turistico degli ‘Scoglietti’ sino al confine, in quanto non sorvegliate, salvo le spiagge libere delle Calandre e di Latte il cui accesso è ammesso. E’ invece ammesso l’accesso a tutte le altre spiagge libere sul territorio, anche senza mascherina, purché rispettando le ‘linee di indirizzo per la riapertura’.
Lo svolgimento del mercato settimanale del venerdì sarà consentito, con un’apposita autorizzazione, solo dopo l’acquisizione del parere favorevole del Comitato per la Siurezza e l’Ordine Pubblico della Prefettura, cui il Comune sottoporrà la propria proposta di apertura.
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