“Non sono bastate le manifestazioni, pacifiche, in tutto il Paese da parte di centinaia di parrucchieri, estetisti, titolari di imprese di servizi alla persona a fare aprire gli occhi a una maggioranza che tira dritto, lasciando sull’orlo del precipizio 135 mila aziende”. Ad affermarlo è il deputato della Lega Flavio Di Muro, firmatario di un emendamento per la riapertura di parrucchieri ed estetisti.
“La Lega – spiega Di Muro - ha presentato un emendamento al Dl Covid, in discussione alla Camera, per le riaperture di queste attività e la maggioranza ha detto no. Dietro al rifiuto di prendere in considerazione la nostra proposta evidentemente si cela la totale incapacità di questo governo di dare risposte concrete alle imprese, a partire dall’adozione di linee guida, certe e uguali, su tutto il territorio nazionale a partire dalla sanificazione dei locali e per la sicurezza di lavoratori e clienti. La maggioranza che non decide, rimanda sempre a data da destinarsi, mentre negozianti e imprenditori chiudono, beccandosi pure delle multe, come avvenuto a Sanremo e Milano, quando scendono pacificamente e ordinatamente in piazza”.