Prima di commentare i dati del contagio in Liguria, il presidente della Regione Giovanni Toti, nella consueta conferenza stampa ha commentato le immagini di questo pomeriggio in via Sestri a Genova, dove si è vista una presenza di persone in strada che potenzialmente stavano violando il decreto del presidente del consiglio contro il diffondersi del contagio da coronavirus.
“I dati, lievemente positivi rispetto all’andamento dell’epidemia, - ha detto Toti - risentono del comportamento virtuoso della maggioranza dei cittadini e non giustificano i comportamenti sconsiderati. Se i dati migliorano è perché i cittadini della Liguria sono stati capaci di stare in casa. E questo deve continuare, oggi abbiamo visto immagini non edificanti. I cittadini devono continuare a stare a casa, sennò non potrò venire qua a dire che la situazione andrà meglio, ma che andrà peggio. Bisogna stare in casa oggi per poter passeggiare domani”.
Sull’analisi dei dati, Toti ha sottolineato che sono diminuiti gli ospedalizzati, e tra questi sono meno i ricoverati in terapia intensiva, scesi da 179 a 172. “Questo credo che sia un dato fortemente positivo”, ha commentato Toti, che ha ricordato il numero totale dei posti letto in terapia intensiva in Liguria: 192, “a cui se ne aggiungeranno altri dieci. Le terapie intensive dedicate a pazienti Covid sono raddoppiate rispetto ai posti iniziali destinati a tutte le altre specialità mediche”.
Il governatore ha poi dedicato alcuni minuti della sua conferenza stampa ai test sierologici, di cui rivendica, come regione Liguria, la paternità, e che adesso sono estesi in altre parti d’Italia. “Nei prossimi dieci giorni, i sanitari sottoposti al test saranno venticinquemila, a oggi sono duemila i test effettuati, con una percentuale di virus sotto il 3%. Un dato che significa che sono state rispettate le procedure di profilassi. Nelle rsa, saranno ventimila i test, di cui già effettuati mille sul territorio genovese. Domani ne verranno eseguiti altri duemila, nei prossimi dieci giorni avremo i risultati, che saranno reiterai mensilmente”.
Un altro dato riguarda i test su un campione di 2400 donatori di sangue: “Con il loro siero – ha detto Toti – potremo capire se il virus ha circolato prima dei cluster di Alassio, quanto sia penetrato e quanti hanno anticorpi”.
Infine, il governatore ha ricordato che in Liguria sono stati effettuati complessivamente dodicimila tamponi, di cui 4600 sono risultati positivi.
Anche l’assessore Sonia Viale insiste sulla necessità di mantenere le regole: “Troppe le telefonate che ricevo dal personale, che raccontano di persone disperate dche lottano tra la vita e la morte, sono le cose che dobbiamo avere in mente quando scegliamo i nostri comportamenti sociali”.
L’assessore ha poi comunicato che Alisa ha pubblicato il bando per l’assunzione a tempo determinato di oss che non hanno fatto il test finale. “Un’importante iniziativa per assumere personale nelle strutture ospedaliere e nelle rsa, personale oss e infermieri volontari e di croce rossa. Fate domanda perché c’è bisogno di voi”, ha detto Sonia Viale che ha annunciato anche lo stanziamento di nuovi fondi sul bonus babysitter, a cui avevano presentato domanda 11mila famiglie liguri. “In una prima fase erano stati stanziati 750mila euro, domani in giunta verrà approvata una delibera che rimpingua il fondo fino a 1 milione 600mila euro. Visto il triste episodio con il click day dell’Inps, noi abbiamo voluto dimostrare che si può accedere ai fondi senza diventare matti davanti a un sistema miseramente franato”. In chiusura l’assessore ha ricordato la giornata mondiale dell’autismo che ricorre oggi. “Quest’anno la viviamo con un moto di vicinanza”. L’assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone ha poi aggiornato i cittadini sull’arrivo di mascherine. “A minuti è previsto l’atterraggio di un aereo a Malpensa con 920 mascherine, domani mattina presto un altro carico con due milioni e duecentomila pezzi di mascherine chirurgiche e centocinquantamila ffp2 arriverà a Fiumicino. In una settimana arriverà l’intero pacchetto del primo ordine di regione Liguria che permetterà di avere una copertura di mascherine importante”.