Attualità - 20 marzo 2020, 07:11

Coronavirus: in troppi sulle spiagge, ieri le denunce a Sanremo mentre in Costa Azzurra gli arenili vengono chiusi al pubblico

Drastica decisione delle autorità francesi, dopo che ieri mattina le spiagge di Nizza erano stracolme di gente. Per i controlli vengono utilizzati anche i droni.

Il primo giorno di 'lock down' con le spiagge vuote, ma non c'era il sole

Il primo giorno di 'lock down' con le spiagge vuote, ma non c'era il sole

Spiagge chiuse e droni per il controllo. Queste le misure messe in campo da ieri in Costa Azzurra, per evitare che residenti e turisti vadano al mare, anziché restare a casa per rispettare le disposizioni del Governo.

Anche nella vicina Francia, come in Italia, non tutti stanno capendo che le restrizioni sono fondamentali per limitare la pandemia da Covid-19 e, ieri mattina le autorità transalpine hanno deciso di chiudere al pubblico tutte le spiagge. Anche nella nostra provincia le forze dell’ordine sono alle prese con molte persone che, approfittando delle belle giornate, vanno al mare o a pescare sul litorale. Proprio ieri abbiamo documentato 10 denunce dei Carabinieri sulla costa di Sanremo.

Decisamente più drastica, invece, la decisione delle autorità francesi con la chiusura del litorale e maggiori controlli nelle strade. Così ora è vietato e sanzionato non solo gettarsi in mare per una nuotata, ma anche accedere alle spiagge ed al litorale del Dipartimento delle Alpi Marittime. Il Prefetto è stato anche drastico: qualora le misure di contenimento non dovessero andare a buon fine è pronto a chiudere la Promenade des Anglais e Avenue Jean Médecin al transito delle persone.

Nelle Alpi Marittime sono 133 i casi confermati di Covid-19, 23 in più rispetto a ieri mentre sono 690 in tutta la regione Paca, dove si contano già 9 morti e 44 sono i pazienti ricoverati in terapia intensiva. Numeri che rientrano in quelli dei 10.995 casi di tutta la Francia che conta 372 morti.

Tornando alla chiusura delle spiagge non sono mancate le lamentele di chi, approfittando del ‘lock down’ imposto da Macron, ha deciso di godersi i 20 gradi di ieri e dello splendido sole. Da ieri pomeriggio, oltre ai controlli a terra da parte degli agenti, ci saranno anche i droni della ditta locale ‘Drone 06’ ma anche le auto della Polizia con gli altoparlanti.

(Foto di Tonino Bonomo)

Carlo Alessi

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