Parla di "petali di vita" e "candele della notte", distingue lo schiaffo dalla carezza e sorride alla vita anche dopo vacillamenti e cadute. La varesina - ma cresciuta a Piombino e con origini siciliane - Tecla Insolia, 16 anni, vincitrice di Sanremo Young 2019, è tra le più giovani concorrenti nella sezione Nuove Proposte della settantesima edizione del Festival. La stessa età di Gigliola Cinquetti quando vinse nel '74.
La sua canzone, "8 marzo", come suggerisce il titolo, è dedicata alla forza delle donne. "E' uno dei primi brani che mi è stato proposto e l'ho sentito subito mio. L'ho scelto perché ho capito che mi poteva rappresentare in quanto giovane donna. Non si devono avere pregiudizi, va ascoltata".
E alla sua generazione, gli adolescenti dei Fridays for Future, lancia un messaggio chiaro: "Mi fa molta rabbia vedere che molte ragazzine della mia età si lasciano umiliare non solo dai maschi, ma anche dalle compagne della loro età. Dobbiamo avere il coraggio di mostrare noi stesse al mondo".
"Vorrei far capire che anche alla mia età si può decidere cosa fare, dire ciò che vogliamo, esprimerci", afferma decisa. E sulle polemiche che hanno preceduto l'avvio del Festival non ha dubbi: "Si tende a montare un po' la panna e fare polemiche su tutto, al Festival. E' normale ci siano fraintendimenti, ma le reazioni sono state un po' esagerate".
Tra i big in gara, le sue preferenze vanno a Tosca e Anastasio. Mentre il duetto dei suoi sogni sarebbe con Elisa, Ron, Noemi o Gino Paoli.
I suoi progetti per il futuro comprendono tanto gli schermi quanto gli studi di registrazione. Ha finito di girare la fiction "Vite in fuga" con Anna Valle e promette, entro la fine dell'anno, l'uscita del suo promo album.
"Noi giovani - dice - siamo capaci di fare più cose contemporaneamente: cantare, recitare, studiare, leggere. Il canto e la recitazione sono due cose che fanno parte di me e caratterizzano la mia persona".
Tecla canterà stasera, assieme ad altri tre artisti delle Nuove Proposte: "Sono una persona molto ansiosa, lo ammetto, sono preoccupatissima. Ma voglio trasformare questa agitazione in adrenalina: ho voglia di cantare".
E conclude: "I miei preferiti sono gli Eugenio in Via Di Gioia, li conosco da tanto tempo e sono fortissimi".