È confermata per domani mattina intorno alle 10.30 l’inaugurazione del ponte che toglierà Rocchetta Nervina dall’isolamento, iniziato il 27 novembre scorso, a causa del crollo della strada Provinciale 68, a due chilometri e mezzo dal piccolo centro della Val Nervia.
Il ponte è ultimato e, quest’oggi verranno svolte le ultime prove di carico. Da domani, quindi, le auto ed i mezzi leggeri (fino a 7 tonnellate) potranno transitare regolarmente per arrivare a Rocchetta. Non potranno passare i pullman, come previsto, anche perché non c’è il raggio di curvatura per poterli far passare. Potranno però transitare gli Scuolabus, i camioncini di trasporto del gas e, ovviamente, le auto private.
Termina quindi domani l’isolamento di Rocchetta, anche se il paese non si è mai fermato grazie alla caparbietà dei suoi residenti e degli Amministratori. Un lavoro, quello coordinato dalla Provincia di Imperia, che ha portato all’apertura della Provinciale in 43 giorni mentre ora, a ponte terminato, bisognerà pensare a come sarà in futuro il transito in quella zona.
Nei giorni immediatamente successivi al crollo della strada si è parlato del suo ripristino, che prevede la messa in sicurezza a monte (dove è stato creato il camminamento provvisorio) e quindi un lavoro molto importante di ‘palificazione’ per sostenere la carreggiata che, pian piano è crollata in questi 40 giorni. Sui costi di un intervento del genere bisognerà ancora ragionare anche se si parla di circa 800mila euro.
E c’è, invece, chi sostiene che sarebbe meglio costruire un ponte vero e proprio, ‘tagliando’ l’attuale tracciato ed avere un accesso più diretto verso il paese. Considerazioni che, ovviamente, dovranno essere fatte ma che, almeno per le prossime ore, lasceranno spazio all’inaugurazione del ponte provvisorio ed alla soddisfazione per aver ricongiunto Rocchetta al resto del mondo.