Eventi - 13 ottobre 2019, 17:50

Sanremo: tutto esaurito a Santa Brigida per il concerto del Coro di Stoccolma “Questa è una città magica” (Foto e Video)

L'evento organizzato da 'Pigna Mon Amour' fa il pieno all'ex chiesa nel cuore del centro storico

Le immagini dalla chiesa di Santa Brigida

Le immagini dalla chiesa di Santa Brigida

Oggi Santa Brigida ha fatto il miracolo” dice qualcuno tra un applauso e l'altro, ma più che un miracolo il successo del concerto del Coro di Stoccolma è da riconoscere a chi ha avuto l'idea di portare un po' di Svezia nel cuore del centro storico di Sanremo.

E così questo pomeriggio i 30 elementi diretti da Håkan Sund hanno incantato il folto pubblico della ex chiesa di Santa Brigida, dove trovare una sedia libera era un'impresa a dir poco ardua. Esibizione magistrale e anche di grande qualità acustica grazie all'installazione dei nuovi pannelli fonici e al lavoro di 'Pigna Mon Amour'.

Il coro maschile di Stoccolma è composto da oltre 30 cantanti provenienti da diverse parti della Svezia. Il coro ha una storia molto interessante, la maggior parte dei componenti sono stati cantanti del noto coro maschile ‘Orphei Drängar’ di Uppsala (uno dei cori più importanti della Scandinavia fondato nel 1853), al quale i cantanti possono partecipare fino ai 55 anni di età.

Molti dei cantanti che hanno visto questo traguardo hanno pensato che fosse troppo presto per andare in pensione, volendo ancora cantare e volendo continuare a crescere tecnicamente. Per questo motivo nel 2000 è stato fondato il Coro Maschile di Stoccolma sotto la direzione del leader e direttore artistico Håkan Sund. Dopo alcuni anni di affinamento  nel 2008  il coro ha realizzato il primo tour in Svezia  a cui è poi  seguito, nel 2012, il primo tour internazionale.

Una performance molto apprezzata  si è svolta allo Swedish Riviera Club di Nizza e un concerto in chiesa a St. Etienne de Turee. Sull'onda di questi successi si sono poi svolti altri concerti a Cannes, Nizza, Londra e sono stati protagonisti di uno spettacolo al Guggenheim Museum di Bilbao oltre ad aver partecipato ad un tour di due settimane in Canada e negli Stati Uniti. Per la maggior parte, il coro canta ‘a cappella’ ma a volte le canzoni vengono eseguite con l'accompagnamento al piano, dando così al pubblico la possibilità di apprezzare la fenomenali doti artistiche del direttore Håkan Sund.

Pietro Zampedroni

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU