I piatti di Federico Lanteri rappresentano sempre una sorpresa ed il suo ristorante si segnala per la crescita professionale e miglioramento della qualità.
Dopo la ristrutturazione dei locali di qualche anno fa, i cambiamenti sono ora concentrati sulle proposte gastronomiche. La cucina proposta nel locale, elegante e raffinato, è sempre originale e interessante.
Piatti che sono caratterizzati sempre dalla grande attenzione dello chef per le materie prime e una ricerca continua di nuovi stimoli. Federico non riesce a stare fermo ed è sempre pronto a mettersi in gioco: ora propone un nuovo menù degustazione di 6 portate al prezzo di 50 euro bevande escluse. I piatti sono scelti direttamente da lui secondo la disponibilità del giorno.
I piatti sono preparati con prodotti di aziende, produttori e pescatori, rigorosamente indicati nella carta e che ne certificano territorialità e genuinità.
Farine “Viva” per la preparazione del pane e grissini, cui dovete prestare molta attenzione perché sono troppo buoni e rischiano di saziarvi prima di cominciare il percorso che vi proporrà lo chef.
Le verdure sono dell’azienda di famiglia, che porta lo stesso nome del Ristorante, un’attività che è stata riconosciuta recentemente con la targa “Custodi del territorio”, le uova arrivano da galline, che vivono felicemente libere a Isolabona, straordinari i frutti esotici dell’azienda Fazio di Ventimiglia e per finire l’elenco dei pescherecci del porto di Bordighera dove viene acquistato quotidianamente il pesce.
La cucina del Torrione si basa quindi su eccellenti materie prime, che Federico prepara con abbinamenti particolari, come quelli con la frutta esotica. Ogni piatto è frutto di una ricerca costante, con ingredienti di stagione e il più possibile del territorio. In sala il servizio è cortese e professionale, vi sapranno sempre consigliare al meglio, sia i piatti sia i vini. Tra gli antipasti citiamo i bon bon con gamberi di Sanremo, mandorle e marmellata di peperoni e zenzero oppure la composizione di pesce crudo in base al pescato e la novità dell’involtino di pesce spada.
Tra i primi, tutti di pasta fresca fatta in casa, i ravioli di patate e porri con sugo di triglia o le pappardelle con calamaretti e verdure dell’orto e gli gnocchi con diverse varietà di bottarga preparate direttamente e personalmente dallo chef.
A seguire la pescatrice arrosto con verdure grigliate e da non perdere il pescato locale con le patate di Pigna o l’interessante piatti pesce Spatola, un mix speciale di filetti fritti, grigliati e cotti al vapore.
La passione per gli ortaggi, lo ha portato anche ad aggiudicarsi il riconoscimento di “Peperone ambassador” del Consorzio del Peperone di Carmagnola, un'altra targa che si aggiunge agli altir ppremi che espone nel locale.
Particolarmente interessanti i dolci, tutti da provare, molto curata la carta dei vini, con etichette del territorio e importanti bollicine e vini rossi.
Per la qualità dell’accoglienza è stato inserito fra i Ristoranti della Tavolozza, il locale si trova a Vallecrosia in via Colonnello Aprosio, 394 telefono 0184.295671. Attenzione dal 15 settembre il locale rimarrà aperto la domenica sera ed avrà il lunedì e martedì di riposo settimanale.