Dopo la votazione favorevole da parte della Giunta, è tempo di dare il via alle procedure per la vendita di Casa Serena, la struttura protetta di Poggio attualmente di proprietà del Comune e che l’amministrazione vuole alienare per fare cassa in ottica futura.
Si tratta, come facilmente comprensibile, di un processo lungo, complesso e delicato, motivo per il quale l’amministrazione ha pensato di chiedere come supporto al Rup l’intervento di uno studio legale tra i più noti su scala internazionale per questo tipo di procedure. Nei giorni scorsi Palazzo Bellevue ha così affidato l’incarico allo studio internazionale ‘Osborne Clarke’ con il team coordinato dall’avvocato Giorgio Lezzi. Serviranno circa 5 mesi di lavoro per ultimare le procedure. Il Comune vuole fare in modo che la pratica si svolga nella maniera corretta e, quindi, ha optato per uno studio specializzato.
Dalla vendita di Casa Serena il Comune conta di incassare 6 milioni e 480 mila euro mentre dalla gestione come residente protetta 4 milioni e 360 mila euro. Con il totale dei ricavi si potrebbe far fronte alla costante carenza di fondi che non permette all’amministrazione di intervenire su tematiche a dir poco complesse come, per esempio, i sottoservizi. Uno dei primi lavori che saranno finanziati con l’introito di Casa Serena sarà proprio il rifacimento della fogna per mettere la parola ‘fine’ a una situazione che sta dando problemi ormai ad ogni estate.
Nei prossimi mesi, grazie proprio alla collaborazione con lo studio ‘Osborne Clarke’ di Milano, si effettueranno tutti gli interventi necessari per dare una valutazione definitiva di Casa Serena e per allestire il bando di gara. Per quanto riguarda le valutazioni in merito alla gestione, sarà riservata grande attenzione alle posizioni dei lavoratori attualmente impiegati. Poi si procederà alla stesura definitiva del bando di gara e alla sua successiva pubblicazione per la ricerca di acquirenti.