Politica - 24 luglio 2019, 07:17

Molini di Triora: consiglio comunale sugli equilibri di bilancio, la discussione ritarda per lo scontro tra maggioranza ed opposizione

Toni accesi e seduta sospesa. L'assise del borgo caratterizzata ancora una volta da uno scontro verbale.

Molini di Triora: consiglio comunale sugli equilibri di bilancio, la discussione ritarda per lo scontro tra maggioranza ed opposizione

Consiglio comunale dai toni accesi a Molini di Triora dove lunedì sera è andato nuovamente in scena uno scontro tra maggioranza ed opposizione. Il normale confronto politico basato sulla dialettica è trasceso nei primi minuti dell’assise, con toni sopra le righe durante la maggior parte della seduta dove più volte si è minacciata l'uscita dall'aula, tanto che alla fine il presidente del consiglio comunale, Gianluca Ozenda, ha convocato d'urgenza i capigruppo.

La discussione iniziale verteva sugli indirizzi generali di governo. Il gruppo Nuovo Futuro ha nuovamente contestato al sindaco Manuela Sasso di non aver presentato le linee programmatiche nel corso della prima seduta e di averle trovate inserite all'interno di un punto in discussione all'ordine del giorno odierno, alla voce, Comunicazioni del Sindaco, senza che i consiglieri, di maggioranza ed opposizione, le avessero ottenute in visione almeno 3 giorni prima. Per Morini, il rappresentante della minoranza si sarebbe dovuto limitare a presentare il testo dell'interrogazione, giudicato già di per sé esaustivo, inoltre, a suo dire, il  consigliere Becciu, si sarebbe dilungato oltremodo sui tempi previsti per l'esposizione, dando vita ad una discussione politica, violando quanto previsto dal regolamento.

Il confronto è degenerato tanto che i due consiglieri comunali rappresentanti dei due schieramenti si sono reciprocamente tacciati per comportamenti non consoni e mancanza di rispetto. Un botta e risposta eccessivo che ha portato alla sospensione della seduta. Al ritorno in aula, il primo cittadino non ha usato mezzi termini sull’accaduto, sottolineando come vi sia stata una mancanza di rispetto verso il consiglio comunale inteso come istituzione e come organo di rappresentanza di tutto il paese. Inoltre, il primo cittadino, ha parlato di un comportamento irrispettoso e maleducato, riferendosi a continue interruzioni che l’hanno portata a decidere di rispondere in forma scritta entro i prossimi giorni.

La discussione si è quindi spostata su un'ulteriore interrogazione del gruppo Nuovo Futuro, sull'accesso agli atti del registro di protocollo. Il capogruppo Becciu ha chiesto delucidazioni circa la possibilità che alcuni documenti non potessero essere forniti salvo autorizzazione, nonostante la regolare richiesta. Ipotesi parzialmente sconfessata dallo stesso segretario comunale che ha precisato come vi siano alcuni atti coperti da segreto istruttorio e quindi non immediatamente ricevibili previa autorizzazione. Il rappresentante di Nuovo Futuro ha ribadito come questa libertà di ottenere i documenti che entrano in Comune sia un mancato rispetto dei diritti e blocchi l'attività politico amministrativa. Il sindaco sulla pratica si è riservata ancora una volta di rispondere per iscritto.

Il punto principale della seduta è arrivato dopo più di un'ora: gli equilibri di bilancio, pratica presentata dal segretario. Le cifre fornite non hanno riservato grosse sorprese, le casse del comune sono in buone condizioni e gli equilibri rispettati. Dall'opposizione sono state inanellate una serie di osservazioni sull'aumento di alcune voci di spesa. Variazioni giustificate dalla maggioranza come necessarie per far funzionare l'ente e portare avanti l'azione amministrativa. Dopo i chiarimenti si è passati alla votazione con l'opposizione che ha simbolicamente preferito non partecipare al voto.

In particolare, da queste richieste di chiarimenti è emersa una criticità alla quale l'amministrazione sta cercando di porre rimedio: l'assenza nell'organico dell'ente di un contabile che si occupi di gestire i movimenti finanziari che interessano il Comune.  Un problema importante. Ad oggi l'ente ha stipulato una convenzione con il Comune di Savona, grazie all'interessamento diretto del segretario comunale, per avere una figura che presti aiuto a Molini di Triora con l'intenzione di affiancarla ad un dipendente che possa essere formato e specializzato su questo ambito, sgravando così il sindaco dall'attuale responsabilità assunta in via straordinaria. L'opposizione ha votato contrario sulla pratica relativa alla convenzione, spiegando che si sarebbe dovuto investire sulla Unione dei Comuni delle Valli Argentina ed Armea, contattati dal Comune ma non in grado  di aiutare Molini di Triora. Quindi nell'ottica di quello che è stato definito come una possibilità per un rilancio dell'ente delle due vallate, la minoranza ha preferito votare contro sulla convenzione con Savona.

Gli ultimi punti non hanno riservato colpi di scena. La convenzione per il servizio di tesoreria è stata approvata all'unanimità. L'opposizione ha chiesto solo alcune rassicurazioni sulla conferma del servizio bancomat con il nuovo istituto di credito che potrebbe rispondere al bando. Intenzione confermata dall'amministrazione comunale.

La seduta si è chiusa con le comunicazioni del sindaco che ha rimarcato l'intenzione di allegare le linee programmatiche al DUP, Documento Unico di Programmazione dell'ente. In più sono stati ufficializzati gli incarichi distribuiti ai consiglieri comunali di maggioranza (LINK). Il consiglio comunale è terminato poco dopo le 21.   

Stefano Michero

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