Prima viveva alla stazione di Sanremo, ora dorme alla Caritas e si arrangia come può. Alessandro Celentano vuole restare sempre al fianco della compagna, gravemente malata, ma per farlo ha bisogno della residenza, documento che al momento gli manca e che, a quanto pare, il Comune di Sanremo non gli può concedere.
In una mail inviata alla nostra redazione Alessandro chiede un aiuto al Comune per ottenere la residenza in modo da poter poi cercare un lavoro o, al limite, chiedere il Reddito di Cittadinanza per poter avere qualche euro in più. Ma Palazzo Bellevue non lo può aiutare.
“Vivo a Sanremo da cinque anni e, nonostante ciò, il Comune si rifiuta di concedermi la residenza - scrive Celentano alla nostra redazione - con la mia compagna, malata di tumore, abbiamo abitato dal 2014 al 2017 a Coldirodi ma, a quanto pare, non conta. Senza la residenza non posso lavorare, avere una casa o richiedere il Reddito di Cittadinanza che mi aiuterebbe a ricominciare una vita normale o avere un medico per curarmi. È normale che debba usare il Pronto Soccorso come medico personale?”.
Abbiamo inoltrato la richiesta di Alessandro Celentano all’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo Costanza Pireri. Sembra che Palazzo Bellevue non abbia la possibilità di intervenire in suo soccorso, non è mai stato residente a Sanremo e, per questo, non si può concedergli la residenza. “Deve intervenire il Comune nel quale ha avuto la residenza - spiega Costanza Pireri ai nostri microfoni - contatteremo il Comune di Civezza”.