Si è aperto con il consueto spazio Question Time il Consiglio Comunale odierno. Quattro le interrogazioni presentate dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle Maria Nella Ponte.
Tra queste argomento principale la raccolta rifiuti 'porta a porta'. In particolare l'esponente grillina ha chiesto: "A tre mesi dall'avvio della raccolta porta a porta approda oggi in Consiglio Comunale il nuovo regolamento rifiuti che stabilisce dettagliatamente le modalità di fruizione del servizio di igiene ambientale e, in forza del quale, l’amministrazione comunale potrà sanzionare i cittadini nelle misure che stabilirà la giunta comunale. Chiedo di conoscere se l’amministrazione comunale considera “a regime” il servizio di igiene ambientale in generale inclusi i servizi come lo spazzamento strade ecc e se considera il servizio di raccolta rifiuti porta a porta svolto in modo puntuale, regolare e soddisfacente".
A risponderle l'assessore all'Ambiente Laura Gandolfo che ha spiegato: "Le sanzioni derivano da un decreto legislativo e sono applicabili a livello nazionale. Questo regolamento non ha novità per le sanzioni che c'erano già. Non valutiamo il servizio assolutamente soddisfacente non siamo né ciechi né sordi. Il servizio ha portato alcuni numeri eccellenti come quello relativo alla percentuale di differenziata, ma al tempo stesso sappiamo che ci sono ancora molte difficoltà da superare".
"Fino a oggi non sono state fatte sanzioni ai cittadini perché non vi era la possibilità in assenza di nuovo regolamento, siamo onesti – ha ribattuto Ponte. I cittadini stessi stanno patendo un disservizio enorme per un'attività che viene svolta solamente a macchia di leopardo. La Teknoservice con la struttura che ha non è in grado di adempire ai termini dell'appalto".
Seconda interrogazione in merito alla raccolta delle deiezioni canine. Ponte ha detto: "Le cassette rosse dedicate alla raccolta delle deiezioni canine sono state installate anche in prossimità di abitazioni. Alcuni cittadini segnalano che in molte aree della città non sono mai state svuotate. Considerata la grande capienza delle cassette rosse, gli effluvi insopportabili che emanano soprattutto con il caldo estivo chiedo all'amministrazione comunale se ha provveduto a verificare il regolare svuotamento delle “cassette rosse” (in caso affermativo, con quali esiti) e se intende intervenire al fine di limitare al minimo i disagi per i cittadini".
Nuova risposta da parte dell'assessore Gandolfo: "I cestini vengono svuotati. Ci sono stati alcuni problemi come l’'invasione di sacchetti della spazzatura, questo sta alla civiltà dei cittadini stessi. Questi dovrebbero segnalare, al posto che a lei, eventuali problemi all'Urp e io mi attiverei per risolvere il prima possibile situazioni disdicevoli".
"I cittadini segnalo a me perché sanno che sono attiva - ha controrisposto Ponte. A quanto ho capito però non sono stati fatti controlli specifici, insomma l’amministrazione non scende in campo ma ci devono pensare gli stessi cittadini".
Terza interrogazione relativa al funzionamento del depuratore cittadino: "È stato accertato e dichiarato dalla stessa amministrazione comunale che dall'estate 2018 il depuratore ha convogliato e scaricato le acque nere direttamente in mare senza depurarle. In marzo 2019 il sindaco di Imperia intimava a Rivieracqua la ripresa delle attività di depurazione entro aprile minacciando di toglierle la gestione con sua ordinanza.
Considero di fondamentale importanza il corretto funzionamento del depuratore per la salute del mare e dei cittadini imperiesi, per la tutela degli interessi degli operatori economici e dell’immagine della città di Imperia recentemente insignita della bandiera blu.
Chiedo quale sia lo stato attuale di funzionamento del depuratore e la conferma della ripresa in piena funzionalità del ciclo di depurazione delle acque. Chiedo inoltre di conoscere quali attività di verifica e controllo sono state poste in essere per verificare il funzionamento del depuratore".
Gandolfo: "Il depuratore funziona perfettamente. In questo momento ci sono delle condizioni di mancato afflusso per i lavori sullo scarico a mare che dovrebbero terminare entro pochi giorni. Si stanno facendo anche opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che comunque non inficiano minimamente sul funzionamento".
Ponte: "Mi dichiaro soddisfatta solo in parte. Il depuratore potrebbe funzionare, ma in realtà non è così io spero che entro pochi giorni sia verificabile tramite la bolletta dell’energia elettrica il reale funzionamento e che si risolva al più presto questa situazione. Da oltre nove mesi finisce tutto a mare e non è certo una bella immagine per il turismo che è la gran parte dell’economia di questa città”.
Quarta e ultima interrogazione presentata dalla consigliera Ponte relativa al plastic free challenge proposto dal Ministro Sergio Costa e rilanciata, per il comune di Imperia, dalla stessa Ponte: "La mozione del M5S denominata “plastic free challenge” approvata in agosto 2018 dal Consiglio Comunale chiedeva la messa al bando dall’Ente di tutti quegli articoli di plastica facilmente sostituibili con materiali alternativi, l’utilizzo dei distributori di acqua invece delle bottigliette e altri accorgimenti con l’obiettivo finale di ridurre sensibilmente l’utilizzo e il consumo della plastica.
A seguito dell’approvazione della mozione sono state introdotte le bottigliette in vetro in uso al consiglio comunale. È un primo passo. Chiedo di conoscere quali altre iniziative l’amministrazione ha posto in essere per raggiungere le finalità condivise con la mozione del Movimento 5 Stelle plastic free challenge.
Laura Gandolfo: "L’amministrazione in tema ambientale è molto presente. Stiamo collaborando con le scuole per la bandiera verde, abbiamo ottenuto la bandiera blu, abbiamo ottenuto importanti finanziamenti, partecipiamo a convegni e incontri e anche oggi con i capigruppo faremo qualcosa di nuovo".