"10 mila euro di cauzione a garanzia di eventuali danni arrecati al patrimonio comunale", questa la motivazione della non organizzazione di Imperia Sgrunt, festival e fiera fumettistica nata nel 2014 e seguita da un buon bacino di pubblico specializzato e non.
Dopo la rinuncia di un anno fa per: "cause burocratiche che causerebbero un evento affrettato e di bassa qualità", un nuovo brusco stop dovuto questa volta a una motivazione prettamente economica che l'associazione culturale, senza scopo di lucro, SetteCinque non può sostenere.
Per manifestazioni come Imperia Sgrunt, dal 21 febbraio dell'anno corrente, serve infatti versare una cauzione al Comune che copra eventuali danni al suo territorio come spiegato dagli stessi organizzatori dell'evento nel comunicare ufficialmente il blocco temporaneo dello stesso.
"Speravamo di non dover scrivere queste righe, confidando in qualche cambiamento in queste settimane. Purtroppo, anche per questo anno, e probabilmente per altri anni a venire, non abbiamo la possibilità di realizzare 'Imperia Sgrunt!' - scrive lo staff dell'evento.
Le motivazioni si racchiudono in una sola, meramente burocratica ed economica. A seguito delle nuove norme deliberate alla G.M. n. 59 del 21/02/2019, per i criteri qualitativi delle manifestazioni commerciali del Comune di Imperia, è richiesta una 'Stipula di polizza fideiussoria bancaria o assicurativa pari a € 10.000,00 (diecimila) a garanzia di eventuali danni arrecati al patrimonio comunale che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 30 giorni a semplice richiesta scritta della Città di Imperia e una durata pari a tre mesi oltre la data di scadenza dell'autorizzazione'.
Essendo l'organizzazione, come Associazione Sociale e Culturale "SetteCinque", priva di scopo di lucro, sostenuta nel creare Sgrunt dalla fiducia e passione di enti privati, sponsor e (pochi) enti pubblici, l'ottenere una cifra tale è impossibile.
Questo comporta tristemente una rinuncia anche culturale, per una manifestazione che ha avuto sempre un riscontro positivo dato dai tanti ragazzi e ragazze che ci sono venuti a trovare. E anche per la fiducia degli ospiti e degli espositori che ci hanno sempre creduto, sollecitato e consigliato per migliorare di anno in anno, non tra poche difficoltà.
"Imperia Sgrunt!" non se ne va definitivamente, ma si ferma in attesa di tempi migliori, dove si potrà creare un prodotto di qualità, per continuare ad avvicinare giovani e meno giovani al fantastico mondo dei fumetti, del disegno e delle arti visive, e continuare a sostenere la cultura cittadina.
Grazie a chi ci vuole bene, ci segue, ci aiuta e ci chiede quando faremo la prossima edizione. Speriamo presto, cari amici".
L'amministrazione comunale, in merito precisa: "La delibera della giunta mira a salvaguardare il patrimonio comunale. Per farlo si può versare una somma pari a 10 mila euro che verrà comunque restituita in assenza di gravi danni al patrimonio, oppure utilizzare il metodo della polizza assicurativa che costerebbe agli organizzatori poche centinaia di euro e coprirebbe tutti gli eventuali danni".