Attualità - 15 marzo 2019, 12:27

Ventimiglia: l'attore e comico Daniele Raco insieme a Ioculano e Malivindi al Liceo per parlare di ludopatia (Foto e Video)

La città di Ventimiglia ha iniziato un percorso volto alla lotta contro il gioco d’azzardo patologico, l’azzardopatia, che rappresenta un fenomeno sociale a discapito della salute pubblica sull’intera collettività.

Ventimiglia: l'attore e comico Daniele Raco insieme a Ioculano e Malivindi al Liceo per parlare di ludopatia (Foto e Video)

Incontro con gli studenti del Liceo ‘Aprosio’ di Ventimiglia, questa mattina con l’attore e comico Daniele Raco che, questa sera si esibirà al Teatro comunale di Ventimiglia. Con Raco anche il Sindaco Enrico Ioculano ed il consigliere di opposizione Silvia Malivindi, che hanno organizzato un tour di sensibilizzazione sulle tematiche legate al gioco d’azzardo all’interno degli istituti scolastici cittadini.

L’artista Daniele Raco ha provato in prima persona gli effetti devastanti del gioco compulsivo patologico e la scelta di incontrare i ragazzi nasce dalla volontà di attivare un’azione concreta ripartendo proprio dai più giovani, da quella fascia di popolazione alla quale si intende spiegare strategie e meccanismi che riguardano tutti i giocatori, con possibili sviluppi di comportamenti problematici e patologici, ovvero un pericolo dal quale star ben lontani.

Il Sindaco Ioculano è così intervenuto sull’incontro di oggi: “E’ la prima tappa con Daniele Raco, che tra l’altro proporrà stasera l’ironico spettacolo al teatro Comunale. Vogliamo sensibilizzare i ragazzi, per far capire loro il fenomeno del gioco. Abbiamo iniziato questa lotta ed era giusto coinvolgerli”.

Silvia Malivindi, consigliere di opposizione, ha confermato il suo pieno appoggio al Sindaco per l’ordinanza e le scelte fatte in merito: “Ho appoggiato in pieno l’ordinanza e quanto il Sindaco sta facendo per l’azzardopatia. Il gioco crea dipendenza ed è positivo coinvolgere i giovanissimi, nei confronti di un fenomeno invisibile ma importante come confermato dai dati. E c’è anche un ‘sommerso’ tra i giovanissimi quindi è meglio prevenire piuttosto che reprimere”.

Daniele Raco ci ha raccontato il suo spettacolo, il motivo della presenza a scuola con i ragazzi ed anche la sua storia: “Sono qui per raccontare l’altra faccia che nessuno racconta. Loro sento le pubblicità e sembra tutto bello, ma diventa invece una dipendenza come alcol, droga ed altro. E ci sono anche molti giovanissimi che giocano. Io ho giocato per 7 anni anche in modo molto pesante e, negli ultimi 2 anni ho vissuto un inferno. Era una dipendenza fisica e ne sono uscito raccontando la verità ad amici e familiari, cercando aiuto”.

Fino a dieci anni fa, la forma di dipendenza che preoccupava di più i genitori era sicuramente quella delle sostanze stupefacenti, ma da alcuni anni, però ha iniziato a prendere piede un’altra forma di dipendenza altrettanto pericolosa come quella del gioco d’azzardo. L’Italia risulta il primo paese al mondo come spesa in questo senso e la tendenza alla dipendenza da gioco sta contagiando i ragazzi sempre più giovani e si stimano 70.000 studenti quali giocatori problematici (dati ISS del 30/10/2018).

La città di Ventimiglia ha iniziato un percorso volto alla lotta contro il gioco d’azzardo patologico, l’azzardopatia, che rappresenta un fenomeno sociale a discapito della salute pubblica sull’intera collettività.

Carlo Alessi - Simona Della Croce

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