Si è riunita ieri sera a Ventimiglia la comunità locale di Fratelli d’Italia. All’ordine del giorno ovviamente le elezioni Amministrative, l’organizzazione delle liste e le alleanze con gli altri partiti.
Dopo una approfondita analisi delle varie situazioni locali, delle problematiche cittadine e del contesto socio economico di Ventimiglia si è passati alla discussione sulle prossime elezioni amministrative. Francesco Mauro ha così commentato: “Stiamo lavorando molto alla redazione della nostra lista che dovrà rappresentare la società civile locale. Stiamo quindi valutando candidati che arrivano dai mestieri e dalle professioni e li preferiamo ai professionisti della politica. Ventimiglia ha bisogno di aria nuova e noi faremo la nostra parte”.
Per Massimiliano Iacobucci “Fratelli d’Italia è in crescita. Abbiamo vinto in Abruzzo e Sardegna e vinceremo anche a Sanremo e Ventimiglia perché la gente crede nuovamente nel buon governo del centrodestra. A Ventimiglia a conti fatti la somma dei voti politici di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia ci porta già vicino al 50%. Con l’aiuto di una probabile lista civica non dovremmo avere problemi a conquistare anche la importantissima porta d’Italia. Per quanto riguarda il candidato a Sindaco, auspichiamo vivamente che Gaetano Scullino risolva in tempri brevi il problema della sua incandidabilità, perché per noi resta il più gradito e più capace a guidare una squadra di governo cittadino in un contesto difficile come Ventimiglia. Se non fosse cosi, niente panico, troveremo tutti insieme una alternativa ugualmente valida”.
Per Fratelli d’Italia emerge comunque l’importanza di mettere mano al programma e scrivere al più presto la ricetta per far tornare Ventimiglia capitale del commercio, del turismo, della sicurezza: “Il nostro candidato a Sindaco – prosegue Iacobucci - se vuole il nostro sostegno deve garantire tutto ciò in un programma condiviso. Di poltrone, braccia destre, vice Sindaci e Assessori vari non ne vogliamo sentire parlare fino a dopo il voto e comunque anche questo argomento dovrà essere condiviso e non imposto”.
L’assemblea ha poi chiesto la visita in città dell’On Giorgia Meloni, visita che è stata garantita da Iacobucci anche perché è molto attenta alle problematiche di Ventimiglia sia per ciò che riguarda l’immigrazione sia per la penosa storia del confine marittimo.