Riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Futura Sanremo su asfalti e altre problematiche legate alla sicurezza stradale.
Avevamo chiesto per ben due volte di fila attraverso i giornali online di intervenire sull’enorme perdita in una scalinata di via Agosti, e sempre nella stessa via avevamo chiesto di intervenire sui lavori che stavano devastando gli asfalti, oltre che di inserire la cartellonistica obbligatoria relativa allo stop, in quanto manca il segnale di prescrizione e la gente se ne accorge solo all’ultimo.
Attualmente la via è nello stesso identico stato di prima dei nostri interventi, e anzi, all’angolo tra via Agosti e via Caduti, il rappezzo è diventato persino pericoloso. Oggi scendendo da via Carducci, si nota che ci sono dei lavori, e la cosa che balza subito agli occhi è una lunga porzione di asfalto di circa 200 metri (a partire da una curva già di per se pericolosa), scavata e ripristinata con lo stesso metodo di via Agosti.
Anche subito dopo il semaforo di accesso in corso Inglesi, numerose buche si sono formate e sono sgretolate. Ora non vorremmo essere ripetitivi, ma Futura Sanremo chiede che l’assessore ai lavori pubblici, intervenga immediatamente a verificare queste criticità.
Forse avrete la fortuna di reinsediarvi nel Comune, o forse no, ma quello che più conta fino alla fine del mandato, è di operare sempre e comunque con un forte senso di responsabilità verso i cittadini. In questo caso la fortuna gioca un ruolo relativamente importante, perché alla fine del mandato mancano pochi mesi, ma non ci si può arrivare sperando che nessuno si faccia male. Con le strade in questo stato per chi va in moto ci vuole davvero tanta fortuna, specie dove l’illuminazione è scarsa e le asperità si notano all’ultimo momento.
Quindi se non volete giocare con la dea bendata, vi chiediamo di intervenire immediatamente, specie dove oggi si sta lavorando, e più in basso dove qualche anno fa è già morta una ragazza proprio per le buche, almeno per prevenire ulteriori disgrazie. Noi preferiamo che si pensi un po' di più all’incolumità dei cittadini, in questo caso di tutti quelli che vanno in moto e che a Sanremo sono la stragrande maggioranza. Per quanto riguarda la segnaletica obbligatoria, invece, vi chiediamo di darci il buon esempio.
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