“Non avrei mai voluto entrate in queste polemiche davvero sconcertanti, ma vorrei sottolineare l’importanza di certe iniziative. Oggi il sindaco di Nizza Estrosi ha invitato i sindaci del ponente con la seguente frase: sarei onorato di poter contare sulla sua presenza a una giornata di amicizia in programma proprio oggi a Nizza. Credo che ognuno di noi sappia cosa fare e se partecipare o meno. Io purtroppo, me ne scuso pubblicamente con il Sindaco Estrosi, non sarò presente in quanto impegnato ad un convegno dei paesi Bandiera Arancione che si terrà proprio oggi a Montecarlo”.
Interviene in questo modo il Sindaco di Airole, Fausto Molinari, in risposta all’Onorevole Flavio Di Muro che ieri aveva confermato di non voler andare all’incontro di Nizza, esortando i Sindaci dell’estremo ponente a fare lo stesso. “Mi dispiace che l’On. Di Muro dica ‘io non parteciperò a questa farsa e il tempo del buonismo da salotto deve finire’ - continua il sindaco di Airole - e no caro Onorevole è Lei che è nel Salotto! Ricordo che noi amministratori locali abbiamo ottimi rapporti con i sinadaci francesi e partecipiamo con loro a progetti quali Alcotra, ma soprattutto ritengo fondamentale avere e tenere un buon rapporto con il sindaco Estrosi, visto che è anche Deputato e Presidente di Regione, indispensabile interlocutore per siglare la nuova convenzione tra Italia e Francia sulla linea Cuneo-Ventimiglia magari con 5 coppie di treni. A proposito, mi piacerebbe sapere a che punto siamo e se davvero interessa questa convenzione. Ricordo che prima i treni sulla linea erano 16 al giorno, ora solo 4 e ricordo che il passaggio da 16 a 4 è avvenuto con il Governatore Cota della Lega Nord e non solo, sempre con Cota erano state tolte le tre fermate di Airole, Olivetta San Michele e Bevera”.
“Ricordo infine – termina Molinari - che se la linea non è chiusa è perché i precedenti governi hanno stanziato 29 milioni di Euro e credo quindi che Lei dovrebbe cercare unicamente di lavorare al fine di siglare la nuova convenzione tra i nostri due paesi. Aspettiamo fiduciosi, ma fare continue esternazioni e chiedere ai sindaci del ponente di non partecipare ad una giornata amichevole non porterà a nulla!”