Inaugurazione col botto della 3a edizione di “La Stampa al Museo”, domenica scorsa al Forte dell'Annunziata di Ventimiglia. Ospite d'onore Ilaria Cavo, non nel suo attuale ruolo istituzionale di Assessore alla Cultura della Regione Liguria, ma come giornalista e nota inviata speciale di trasmissioni come “Quarto grado”, “Porta a Porta” e corrispondente su casi clamorosi come il caso G8 a Genova, o per la cronaca nera gli efferati fatti di Avetrana, Cogne, i delitti di Donato Bilancia in Liguria.
Con sensibilità e generosità, Ilaria Cavo, intervistata da Alessandra Pieracci e dall'organizzatrice degli incontri Miriana Rebaudo, ha raccontato la sua esperienza professionale e umana, raccontando anche dubbi, scelte difficili del mestiere di giornalista. Prima dell'incontro, Ilaria Cavo accompagnata da Daniela Gandolfi, ha visitato anche lo spazio del Forte dell'Annunziata e del Museo “Girolamo Rossi” esprimendo apprezzamento per le bellezze della città e per il valore della cultura intemelia.
Gli incontri con con “La Stampa al Museo” proseguiranno il 2 marzo, con la prof. Gabriella Airaldi, docente emerito di Storia Medievale all'Università di Genova, che interverrà su Medio Evo nel Ponente e, più specificatamente, su Cristoforo Colombo, di cui è tra i più apprezzati studiosi in campo internazionale, e poi sabato 6 aprile, nel Salone della Parrocchia di Sant'Agostino, con monsignor Nicolò Anselmi, vescovo ausiliare di Genova e già presidente della Pastorale Giovanile della Cei, che affronterà il tema del ruolo dei giovani nella Chiesa di Francesco. Gli incontri chiuderanno sabato 18 maggio, con Bruno Gambarotta che presenterà a Ventimiglia il suo ultimo libro (dal titolo ancora top secret).