Splendida e luminosa location per questo ristorante avviato da circa 5 anni dalla chef Paola Chiolini e dal marito Daniele. Un luogo ideale per gustare il freschissimo pescato locale cucinato con creatività e fantasia.
Contro l’omologazione del gusto in cucina è determinante la creatività, lo sapeva bene il grande Gualtiero Marchesi, che amava definirsi “cuoco compositore” e che per preparare i suoi piatti si ispirava a grandi pittori.
La cucina di Paola è un laboratorio, dove crea opere d’arte utilizzando i prodotti della terra e del mare. Parte quindi dall’orto e dal pescato del giorno per preparare piatti stupefacenti per occhi e palato;
piatti sempre molto curati e presentati con impiattamenti fantasiosi ed originali, grazie anche ad una trentennale esperienza nel catering, che la coppia ha acquisito a Milano, dove ancora oggi sono attivi e presenti senza perdersi qualche tappa oltre la vicina frontiera, da dove arrivano anche molti clienti del locale.
Nella cucina gourmet è importante l’estetica del piatto, c’è un legame forte tra la presentazione degli ingredienti e la percezione dei sapori, un equilibrio da rispettare per permetterci di godere dell’arte, ma anche di gustarla.
Sono sempre particolari e originali gli abbinamenti che la chef propone nei suoi piatti, mai banali e sempre gustosi. Come ad esempio i ravioli di barbabietola con fettine di mela e scampi, la seppia delicata su letto di finocchi al profumo di menta, il turbante di ombrina con castagne caramellate.
Si comincia con gli antipasti (dai 9 ai 13 euro) tra cui la tartare di pesce freschissimo e mango oppure la cruditè di orata con il gambero di Sanremo profumato al rum e zenzero caramellato. I primi piatti di pasta fresca fatta in casa come i ravioli di branzino con totani al tartufo o gli strozzapreti ai frutti di mare (da 11 a 15 euro), e nei secondi citiamo la treccia di branzino con germogli di porro e il cappon magro (dai 15 ai 20 euro).
Ampia scelta anche per chi preferisce la carne e particolare attenzione per chi desidera preparazioni vegetariane e vegane.
Molto interessanti i dolci, come il tiramisù in gabbia o la mattonella di cioccolato con crema di mascarpone profumata alla menta.
Il menù del giorno è scritto sulla lavagna e propone sempre piatti particolari. La cantina, curata da Daniele, propone alcune interessanti etichette locali, come i vini della cantina Altavia di Dolceacqua, e vini in grado di accontentare tutte le esigenze con ricarichi contenuti.
Si possono gustare anche ottime pizze e focacce. In ogni stagione l’ambiente familiare ed accogliente lo rende una sosta piacevole, con una vista mare davvero magnifica.
La Balena Bianca si trova a Vallecrosia sul lungomare Guglielmo Marconi, 47, ha una vivacissima pagina facebook e per prenotare si può chiamare il numero 0184 254476