Mani alzate verso il cielo, bandana dei Fieui di Caruggi, impennate e fumogeno conclusivo. Maurizio Gerini ha così celebrato la sua splendida Dakar, in un mix tra ricordo dell'amico Fausto Vignola e inevitabile felicità per quanto fatto.
Un'altra impresa sportiva per il pilota di Chiusanico. Seconda affermazione su due nella speciale classifica Marathon, dedicata alle moto di serie, e straordinario quattordicesimo posto finale in generale.
Dopo il ventiduesimo dell'esordio il portacolori del Team Solarys migliora ancora ed entra di prepotenza nei top ryder del rally raid più famoso al mondo. Ieri nell'ultima tappa di 110 km Gerry ha amministrato alla grande chiudendo senza affanni e consolidando la classifica scolpita duna dopo duna nelle nove tappe precedenti.
Questo il commento di fine gara: "Sono veramente soddisfatto di questo risultato, ringrazio tutti i miei sponsor e lasciatemelo dire dico grazie a tutti coloro che con tutti i mezzi a disposizione mi hanno incoraggiato e dato forza in quei momenti difficili. Ho accanto a me Faustone Vignola a cui va il mio assoluto pensiero. Tutto questo è anche merito suo".