C’è grande attesa per la riunione di Giunta (seguita da un incontro con i media) per la decisione sulla scelta del progetto di restyling del porto vecchio di Sanremo.
Sono state tre, negli ultimi anni, le proposte di ‘project financing’, da altrettanti privati, il cui vincitore si occuperà della riqualificazione del porto vecchio. Sono state due le consulenze a cui l’Amministrazione si è affidata per avere un doppio parere sulle idee che sono state presentate. Si tratta dell’avvocato Luigi Piscitelli di Genova, per analizzare la parte giuridica e la milanese ‘Conteco Check’ per la parte economica.
I progetti sul tavolo della Giunta saranno, quello della ‘Porto di Sanremo Srl’, il primo presentati dalla Cantieri di Aregai di Walter Lagorio (Unogas) e dalla Marina di Varazze di Paolo Vitelli, insieme all’impresa Pizzarotti e la Porti di Monaco. Un progetto da 42 milioni di euro, che prevede la pedonalizzazione dell’area di fronte ai baretti, il restyling della diga foranea, l’interramento di un pezzo di via Nino Bixio e la creazione di 110 posti macchina.
Il secondo è stato presentato dalla Cnis Portosole del gruppo Cozzi Parodi, oggi della Ruben Brothers. Come per il precedente progetto è prevista la sistemazione della diga foranea, nuovi pontili, posti barca per yacht di lusso, 110 parcheggi ed altro.
Il terzo, nel dicembre scorso, è stato presentato dalla ‘Porto San Francesco srl’, in cui è compartecipe la famiglia Piras, proprietaria dei cantieri navali di Portosole. In questo caso l’investimento previsto è di 26 milioni, con la creazione di 500 posti barca per pescatori, il rifacimento della viabilità e la creazione di 100 posti auto. Oggi la decisione della Giunta per un progetto di fondamentale importanza per il futuro della città dei fiori.
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