Anche il Sindaco di Imperia Claudio Scajola è critico con il decreto sicurezza firmato dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini, ma a differenza di altri sindaci, come quelli di Napoli e Palermo lo applicherà, auspicando però un intervento della Corte Costituzionale.
“Il presupposto della mia vita politica – dichiara il Sindaco a Imperia News - è quello che le leggi si osservano, ma la politica ci deve portare a governare per la coesione sociale, non per i voti. Questa legge ha aspetti condivisibili ma anche risvolti che ritengo incostituzionali, pericolosi e provocatori perché inoculano un germe pericolosissimo di disparità di trattamento tra persone, di cui abbiamo già avuto esperienza nella storia. Ritengo che, per questi aspetti, questa legge debba essere valutata dalla Corte Costituzionale. Ritengo che il dovere di chi governa un Paese e, in particolare, di un ministro dell'Interno sia quello di unire e non di dividere. È questa la strada per dare garanzia di sicurezza, quella vera, ai cittadini”.