Il Sindaco di Ventimiglia Enrico Iocualno ha incontrato, questa mattina, i ragazzi dell’Istituto Colombo e Marconi di Sanremo per parla di azzardopatia. Nell’ambito di un progetto organizzato con la Dr.ssa Maria Serena Garberoglio, il primo cittadino di Ventimiglia si è confrontato con gli studenti delle classi quinte relativamente alla sua esperienza e alla decisione di firmare un’ordinanza che regolamenti gli orari di accensione delle slot machine
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di fornire ai ragazzi informazioni utili, ma anche prevenire le dipendenze di ogni genere, fenomeni purtroppo sempre più diffusi. Ai ragazzi il Sindaco Ioculano si è rivolto cercando di sensibilizzarli rispetto al fenomeno dell'azzardopadia e portare all'attenzione attenzione esempi di vita quotidiana: “Ho spiegato loro come tutto questo possa ricadere sulla vita quotidiana - ha detto - e come possa essere difficile avere in famiglia persone con questo disturbo. E’ importante sensibilizzare i ragazzi sul peso di questo fenomeno, può creare un debito sociale che, di fatto, grava anche sulle amministrazioni".
Relatrice d’eccezione la dr.ssa Maria Serena Garberoglio. Dopo un breve excursus storico sul gioco d’azzardo, le cui radici affondano nell’antichità, ha presentato alla giovane platea, composta dalle classi quinte degli Istituti Superiori Marconi e Colombo, riuniti nell’Aula Magna dell’IIS Colombo, “la corrispondenza tra Pascal e Fermat su quesiti posti dal Cavaliere De Mere sui temi dei giochi d’azzardo della posta in gioco interrotto prima della fine e del lancio dei due dadi. L’epistolario faceva nascere la probabilità come matematica applicata con valore predittivo”.
Si è poi soffermata sul ruolo centrale della matematica quale strumento per comprendere che il gioco non è dominato dalla ‘fortuna’, ma da accurati calcoli probabilistici, che conducono sempre alla medesima conclusione: il banco vince, il giocatore perde secondo la probabilità più alta. Comprendere le dinamiche del gioco in modo razionale si configura come percorso funzionale a chiarire che nel gioco d’azzardo le persone investono le loro sofferenze, il loro desiderio di benessere, i loro sogni, per trovarsi di contro ad un abisso, fatto di debiti, di sconfitte, di perdite radicali del proprio mondo lavorativo e affettivo. Del resto, la dipendenza da gioco d’azzardo è diventata una piaga sociale che ha investito in modo trasversale le generazioni, dai più giovani agli anziani, causando drammi a cui la società non può rimanere indifferente.
In una prospettiva di formazione alla cittadinanza consapevole e alla responsabilità individuale, la Dirigente Scolastica Anna-Rita Zappulla opera costantemente per permettere alla scuola di allargarsi al territorio e di avvicinarsi alle realtà del mondo contemporaneo, rispondendo in modo positivo alle esigenze di un’educazione che trasmetta valori etici e codici di comportamento improntati alla legalità. La presenza dell’Assessore del Comune di Sanremo, Eugenio Nocita, e del Sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, ha mostrato come la sinergia tra scuola e territorio possa configurarsi come modello di buone prassi per condividere insieme la missione più importante di una società tutta: la formazione delle giovani generazioni. Sono stati trasmessi i saluti del Presidente della Regione Toti, che si complimenta per l’iniziativa, dell’Ufficio Scolastico Regionale, nella persona della prof.ssa Montemarani e della Polizia Postale di Imperia, che potrà intervenire nei prossimi incontri.
Con la giornata di oggi si apre, dunque, un progetto che proseguirà fino a maggio, con incontri a Sanremo e Imperia, presso Aula Magna IIS Colombo e presso Aula Magna IIS Marconi, a cura della dr.ssa Garberoglio, con la presenza anche ad aprile della dr.ssa Alessandra Sciolé, per la componente di analisi psicologica del triste fenomeno delle dipendenze da gioco.