Saranno quindici i medici specialisti e specializzandi in otorinolaringoiatria, provenienti da tutta Italia che, a partire da lunedì 5 novembre sino a venerdì 9 novembre, frequenteranno presso l’Aula Magna dell’ ASL n. 1di Bussana.
L'occasione è quella del XXIX Corso di Anatomia Chirurgica e Dissezione Sperimentale Otologica, organizzato dalla struttura Otorinolaringoiatra (ORL) dell'Ospedale di Sanremo, diretta dal Dr. Marco Giudice, in collaborazione con lo Studium ORL Franco Cocchini e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Imperia, e delle Associazioni scientifiche Otorinolaringoiatriche Italiane A.O.O.I. e A.U.O.R.L..
Il corso è diretto da Alberto Tombolini, medico della struttura ORL dell'Ospedale di Sanremo e Responsabile della Struttura di Otologia ed è organizzato in collaborazione con il Dott. Stefano Nosengo, medico della struttura ORL dell'Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure e con il Dott. Federico Baricalla, medico della struttura ORL di Savona.
Il corso era nato nel 1985 per volere di Franco Cocchini, primario del reparto di otorinolaringoiatria al San Paolo di Savona, mancato prematuramente nell’89 ed in memoria del quale i colleghi, che con lui avevano dato vita al corso, hanno voluto con forza portare avanti il suo progetto che mirava a diffondere una tecnica chirurgica così importante ed ancora poco diffusa, come la microchirurgia dell'orecchio. Da allora il corso si è tenuto per alcuni anni a Milano, sotto l’egida del Prof. Dino Felisati, e dal 2003 è tornato in Liguria ove si svolge con alternanza annuale a Sanremo, a Pietra Ligure ed a Savona.
Saranno circa cinquanta i medici universitari ed ospedalieri, italiani e stranieri, che si alternano durante i cinque giorni di corso per tenere le lezioni teoriche e pratiche in cui vengono trattati temi che riguardano la moderna otochirurgia ed otoneurochirurgia.
“Le sessioni pratiche, che costituiscono la maggior parte del programma didattico del corso – spiega il direttore del corso, Dott. Alberto Tombolini - comportano un notevole impegno tecnico ed organizzativo in quanto si svolgono su 15 postazioni chirurgiche, ognuna dotata di un vero microscopio operatorio e di tutto il necessario per simulare gli interventi chirurgici previsti nel programma didattico. Le sessioni teoriche, organizzate sia in forma di lezioni magistrali che di tavole rotonde, prevedono anche la proiezioni di interventi di microchirurgia otologica, commentati in aula”.