Eventi - 22 ottobre 2018, 17:21

Sanremo: grande partecipazione al convegno internazionale 'Gli Ebrei nello spazio ligure-provenzale'

Per tutto il giorno si sono succeduti sul palco relatori di fama internazionale e docenti universitari, tutti studiosi che hanno approfondito la conoscenza delle secolari relazioni economiche, sociali e culturali tra le comunità ebraiche e lo spazio ligure - provenzale.

Sanremo: grande partecipazione al convegno internazionale 'Gli Ebrei nello spazio ligure-provenzale'

Straordinaria partecipazione, grande interesse e sala piena fino a sera al convegno internazionale 'Gli Ebrei nello spazio ligure-provenzale. Storia, economia, società e cultura dal Medioevo all’età contemporanea', che si è svolta a Sanremo sabato scorso.

Grande soddisfazione dell'Assessore Barbara Biale del Comune di Sanremo e degli altri organizzatori: Università di Genova, Centro Studi per la Storia dell’Alimentazione e della Cultura Materiale - CeSA, Istituto Internazionale di Studi Liguri, Centro Studi e Ricerche per le palme, con la collaborazione della Cumpagnia d'a parmura di Bordighera.

Per tutto il giorno si sono succeduti sul palco relatori di fama internazionale e docenti universitari, tutti studiosi che hanno approfondito la conoscenza delle secolari relazioni economiche, sociali e culturali tra le comunità ebraiche e lo spazio ligure - provenzale. Indagini, svolte con anni di fatiche e minuziose ricerche in vecchi faldoni, hanno consentito di portare alla luce documenti storici, spesso inediti e rimasti nell'oblio per secoli.

Due sono stati gli interventi sull’antico ed esclusivo commercio di cedri e palme, coltivati a Sanremo e Bordighera, e spediti fino alle soglie della Seconda Guerra mondiale agli Ebrei del Nord Europa, in occasione delle loro feste rituali. Una tradizione plurisecolare di cui si sono perse le tracce, ma che offre molti spunti di approfondimento. Presente in sala una delegazione della Compagnia da' Parmura di Bordighera che ha eseguito dimostrazioni dell'arte dell'intreccio degli "ometti" utilizzati per la realizzazione del tradizionale "lulav" ebraico, unitamente alla foglia di palma, il frutto di cedro e i rametti di mirto e salice.

Non sono mancate le ricostruzioni dei più recenti e toccanti drammi umani di numerose famiglie di ebrei stranieri che cercavano in Liguria una disperata via di salvezza attraverso il confine di Ventimiglia, a seguito della promulgazione delle leggi razziali del 1938. Gli atti del Convegno saranno pubblicati nel 2019.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU