Questa mattina a Sanremo, presso la concattedrale di San Siro, hanno preso il via i festeggiamenti patronali per San Romolo, in collaborazione con la Famija Sanremasca. La Santa Messa, officiata da Sua Eccellenza il Vescovo Antonio Suetta, come da tradizione ha sancito l'inizio dei momenti di festa legati alla figura del Santo Protettore della città dei fiori.
Alla solenne cerimonia religiosa erano presenti le massime autorità civili e militari. In prima fila c'erano l'assessore regionale Gianni Berrino, il sindaco Alberto Biancheri ed il presidente della Provincia Fabio Natta. Moltissimi i cittadini che quest'oggi hanno scelto di partecipare alla Messa, tra di loro anche Sergio Tommasini, candidato a sindaco per il Gruppo dei 100, alle prossime elezioni comunali. Nella sua omelia il Vescovo si è rivolto a più riprese alle Istituzioni presenti, parlando della figura del Santo Patrono, di come è stata ritratta e del messaggio ad essa legato. In particolare, si è parlato di San Romolo come esempio e testimonianza di coraggio ed anche fedeltà.
Questi alcuni passaggi del messaggio pronunciato dal Vescovo:
"...Siamo qui ad evocare la sua protezione sul cammino ecclesiale e civile della società per difenderci da innumerevoli pericoli e per superare la tentazione dello scoraggiamento, della divisione della inerzia, triste e disfattista...".
"...Oggi guardiamo a San Romolo al suo coraggio ed alla sua fedeltà per la Missione ricevuta. Lo facciamo noi pastori e lo possono fare anche le autorità politiche ed amministrative insieme a tutte le istituzioni civili. Guardiamo a San Romolo, affinché in tutti noi infonda l'entusiasmo e l'ardire di rimanere sempre ancorati al bene ed alla verità per difendere le preziose realtà affidate: la Chiesa, la Società e la Famiglia...".
"...La partecipazione alla vita politica è un servizio primario ed importante ed è una forma di carità verso il prossimo. La chiesa nutre e trasmetta grande apprezzamento per la funzione pubblica e prega per tutti i governanti affinchè Dio guidi la loro mente ed il loro cuore nella ricerca della verità...".
"La collaborazione tra comunità politica e la chiesa si registra nel rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza di ciascuna. La Chiesa non vuole intromettersi in sfere che non le competono o approvare interessi particolari ma non può più sentire restrizioni alla propria libertà nel pronunciare il vangelo ed i principi morali e religiosi anche in materia sociale. Alla necessità di costruire costantemente il senso di una vera laicità che evidenzi e salvaguardi la differenza tra gli ambiti politico e religioso ma nello stesso tempo anche la loro intima e coerente connessione, si accompagna l'impegno di affermare con chiarezza la democrazia autentica e la bontà della vita sociale devono essere garantite da un forte consenso etico su imprescindibili valori come la dignità della persona umana, la solidarietà e la sussidiarietà. La ricorrenza patronale da questo punto di vista risplende come simbolo reale. Ci aiuti tutti San Romolo a rintracciare strade e sili di bene per costruire con il lievito del Vangelo la civiltà dell’amore".
I festeggiamenti proseguiranno nel pomeriggio. Alle 16, al Teatro del Casinò Municipale, la presentazione del libro di Giancarlo Rilla, "Verezzo - Storie di santi, di codici e di cavagni" e l’attribuzione dei Premi San Romolo. Prevista anche la proclamazione del ‘Cittadino Benemerito’ ed il conferimento del titolo ‘Amico di Sanremo’. Ecco a chi andranno i riconoscimenti di quest'anno:
- il titolo di ‘Cittadini benemeriti 2018’ sarà dato ai coniugi Elsa Ausenda e Marco Renato Carlo;
- il premio San Romolo per l'imprenditoria andrà ai F.lli Piero ed Enzo Fogliarini;
- il premio per la cultura va ad Alberto Guglielmi Manzoni;
- il premio per lo sport andrà a Daniele Moraglia;
- per l’attività sociale a Paolo Alberti;
- la targa d’onore ‘Amico di Sanremo’ va all’Ammiraglio Giovanni Pettorino.
Infine, domani, domenica 14 ottobre, per tutta la giornata, è prevista la tradizionale ‘Fiera d’ottobre’ in piazza Eroi Sanremesi e, alle 16.30 al Teatro dell’Opera del Casinò, l’8° ‘Concerto di San Romolo’, a cura del circolo Ligustico.