Via libera al punto vendita di pescato sulle banchine della Darsena di Arma di Taggia. Lo ha deciso la Giunta regionale, approvando oggi una variante al piano urbanistico. L’intervento garantirà il miglioramento degli spazi e delle dotazioni per la pesca professionale grazie alla realizzazione di manufatti per il ricovero delle attrezzature, di celle frigorifere e di una tettoia per il punto vendita del pescato nella darsena esistente.
Il progetto che ha un costo di 120mila euro di cui 87mila provenienti dall’Unione Europa (FEAMP – Fondo europeo per la pesca), nasce dalle richieste dei pescatori professionisti che lamentavano l’assenza di uno spazio per effettuare la vendita del pescato direttamente al pubblico. L’amministrazione comunale consentirà quindi la creazione di strutture idonee alla tenuta del materiale e tre punti vendita al pubblico su un’area vicina ai luoghi della pesca.
“Questo nuovo spazio - dichiara l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola - garantirà sicuramente un miglioramento delle condizioni lavorative per i pescatori professionisti della zona, oltre ad una promozione e valorizzazione di questa risorsa per l’intera città e per i cittadini consentendo uno spazio per la vendita al dettaglio del pesce pescato a chilometro zero. Su tutto il territorio del ponente - conclude Scajola - queste iniziative stanno incontrando il favore delle amministrazioni locali e speriamo dell’utenza. Abbiamo recentemente approvato il progetto del nuovo porto di Ventimiglia dove saranno ospitati i pescatori professionisti della zona di confine e siamo certi che altre località seguiranno questo esempio virtuoso”.