“In merito all’articolo comparso ieri sul suo giornale online (cliccando QUI) a firma di Valerio Verda, vorremmo replicare esternando il nostro dispiacere nel leggere che il vicesindaco di Montalto Carpasio parli e sia incline a curare esclusivamente interessi del suo paese natio. A quanto pare ci sarà da lavorare molto per inculcare nella testa della Giunta che la fusione è avvenuta, ed è nato un nuovo e unico Comune”.
A parlare sono i consiglieri di Opposizione di Montalto e Carpasio che non ci stanno a subire simili prese di posizione: “Ma la fusione prettamente territoriale non era (speriamo) l’obbiettivo che si voleva raggiungere sottoscritto nelle Linee Programmatiche di Governo? Invitiamo il nostro vicesindaco a dare il buon esempio alla cittadinanza, agire e pensare come un abitante di Montalto Carpasio ed entrare nell’ottica che se ci sono delle regole è giusto che vadano rispettate purchè siano rispettate da tutti… magari anche da tutti quegli amici che in campagna elettorale hanno garantito il voto”.
A tal proposito interviene il Capogruppo: “Il vicesindaco, il 23 agosto scorso avvisava i ‘suoi protetti’ tramite messaggino wathsapp con il seguente testo ‘Ciao (omississ) da domani i carabinieri fanno multe a chi lascia auto e moto nella piazza Cavour dove c’è il Dopo lavoro. Se senti qualcuno avvisa. Grazie. Valerio’. Il messaggio ovviamente non era destinato a tutti. Non sarebbe stato più corretto affiggere una comunicazione ufficiale destinata a tutta la comunità, senza coinvolgere i Carabinieri in maniera così meschina e strumentale? Ma la retorica e la demagogia sono il piatto forte del nostro acclamato vice Sindaco e l’articolino sui media da ‘guest star per un giorno’ è sempre stata cosa da lui gradita quando non ricopriva alcun ruolo politico, figuriamoci ora con le chiavi del paese in mano. Magre consolazioni effimere che si limitano a trovare i soliti consensi da parte di irriducibili discepoli da bar, le cui lusinghe non vanno oltre ad una compiacente pacca sulla spalla piuttosto che ad una bevuta… rigorosamente offerta”.
“Ritornando al blitz sulle biciclette dei bambini (alcune delle quali danneggiate durante la rimozione) – prosegue l’opposizione consiliare di Montalto-Carpasio - ci auguriamo che tale severità d’altri tempi (eventi simili sono tra i brutti ricordi di alcuni anziani del paese risalenti agli anni 30/40), non si ripeta. La rappresaglia educative atta a stroncare il ‘consolidarsi di brutte consuetudini’, deve essere a nostro avviso rivista nelle modalità. La ricerca del decoro è pienamente condivisibile ma allo stesso tempo deve diventare un intento di routine da perseguire continuamente su tutto il territorio comunale, senza far distinzioni alcune. Inoltre fa sorridere che all’improvviso lo ‘scorcio’ sicuramente bello e da valorizzare di ‘sutu u munte’, sembra essere divenuto per l’Amministrazione comunale l’ottava meraviglia del mondo, ricordando inoltre a Valerio Verda che durante il suo mandato precedente non aveva fatto nulla in merito. Per quel che riguarda l’Antico Forno tirato in ballo sempre dal vice sindaco, rammentiamo che era stata l’ultima Amministrazione del Sindaco Seravalli a chiedere ed ottenere un finanziamento pubblico per la sua ristrutturazione. A proposito di ciò è bene ricordare all’Assessore e quindi informare i lettori più attenti, che l’Amministrazione in carica gestita dall’attuale Sindaco, ha lasciato scadere i termini per definire la pratica già accettata dalla Regione, il cui impegno di spesa prevedeva lo stanziamento di circa 230.000 euro”.
“Il Sindaco potrà pure replicare con la solita loquela – termina l’opposizione - sostenendo che la pratica in verità è ‘solo sfuggita’ di mano, come già dichiarato dal Segretario Comunale e dal Sindaco nell’ultimo Consiglio Comunale (sempre per colpe altrui), garantendo a parole che si stia facendo il possibile per recuperare il perduto, ma resta il fatto inconfutabile che tale negligenza ed inefficienza sulle cose che contano… è e rimane un evento assai sintomatico di una mancanza gravissima”.