Finirà in una battaglia di carte bollate la querelle per la proprietà del marchio “Sanremo Young”, il programma Rai dedicato ai giovani talenti della musica nato sulla scia del Festival e che ha riscosso un grande successo di pubblico.
L’amministrazione matuziana ha intenzione di continuare a investire su “Sanremo Yong” anche per i prossimi anni con iniziative legate anche alla disponibilità di biglietti per gli alberghi. Ma ora c’è il nodo della registrazione del marchio.
A Palazzo Bellevue è arrivata la segnalazione della registrazione del marchio “Sanremo Young” alla Società Italiana Brevetti da parte di Gianmarco Mazzi, dirigente Rai che tra i tanti incarichi nella Tv di Stato ha ricoperto anche il ruolo di direttore artistico di sei edizioni del Festival di Sanremo con Paolo Bonolis, Giorgio Panariello, Antonella Clerici e Gianni Morandi.
Il Comune di Sanremo è già proprietario dei marchi “Festival di Sanremo” e “Festival della Canzone Italiana” dei quali cede l’utilizzo alla Rai in base alla convenzione triennale che viene ogni volta discussa e stipulata. Motivo per il quale l’ufficio legale del Comune si sta ora muovendo anche per tutelare “Sanremo Young” presentendo opposizione alla registrazione presso la Società Italiana Brevetti.
La proprietà del marchio potrà essere una garanzia in più sul mantenimento della trasmissione nella Città dei Fiori, passaggio fondamentale anche in relazione agli sforzi che l’amministrazione sta facendo per migliorare il programma e la sua percezione in città.