Era il momento più atteso da quando sono partiti da Parigi. Venerdì nella capitale francese è iniziata l'avventura de La Diagonale, 11 temerari che stanno portando avanti una staffetta verso Roma con l'intento di raccogliere fondi a favore di Sara Lucà, 29enne di Taggia colpita da un aneurisma cerebrale e ricoverata in Austria.
Oggi i ragazzi de La Diagonale fanno tappa nella loro terra. Sono tutti della zona e passare dal Ponente per loro è un'emozione fortissima. La prima sosta è stata a Ospedaletti con il Comune e molti giovani ad attenderli per sostenerli nella loro impresa.
LE INTERVISTE
Poi Sanremo e infine Taggia, la città di Sara, che si è mobilitata per dire un caloroso "grazie" a chi sta faticando per lei. Noi li seguiremo nella loro parentesi ponentina, da Ospedaletti a Taggia.
Proprio ad Arma, ad attenderli c'era il consigliere comunale con delega allo sport, Raffaello Bastiani. Quest'ultimo ha raccontato: "Oggi ho vissuto l’emozione enorme di scortare per 7km i ragazzi del progetto 'La Diagonale - corro per Sara'. Sono dei ragazzi dal cuore grande. Noi abbiamo dato il nostro piccolo contributo cercando di far sentire il nostro calore ai ragazzi. Le Associazioni Sportive sono state tutte coinvolte, alcune hanno partecipato attivamente con un cospicuo gruppo di ragazzi. Che sia da esempio a tutti. Esiste il romanticismo, la passione e l’amore verso il prossimo. Valori da trasmettere" - ha detto Bastiani.
Il passaggio del gruppo sul lungomare di Arma dove ad attenderli c'erano gli stabilimenti balneari
Come funziona La Diagonale? Da Parigi a Roma correndo 30 chilometri a testa per un totale di 1.200 chilometri. Questo è lo scopo degli 11 coraggiosi runner. Ma per coprire la distanza tra le due capitali serve percorrere 1.650 chilometri, ed ecco che i restanti 450 sono stati messi a disposizione di chi, lasciando un'offerta per Sara, abbia voglia di correre a fin di bene. E le adesioni sono state moltissime.
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