Eventi - 21 agosto 2018, 09:06

Camporosso: sabato, porte aperte per scoprire la cipolla egiziana ligure con Marco Damele

L'obiettivo è di far scoprire i segreti ed i trucchi per coltivare al meglio anche in vaso, sul terrazzo di casa o nel proprio orto questo ortaggio così speciale.

Camporosso: sabato, porte aperte per scoprire la cipolla egiziana ligure con Marco Damele

"Un porte aperte aziendale rivolto ad hobbisti, agricoltori ed ortisti urbani, a chi per la prima volta si vuole affacciare al mondo della "cipolla egiziana", o chi per curiosità ne ha sentito parlare e vuole conoscere da vicino le caratteristiche di un bulbo antico che sta riscoprendo una seconda giovinezza grazie al lavoro di promozione e diffusione di moltissimi agricoltori e appassionati del ponente ligure".

Con queste parole, Marco Damele, il "papà della cipolla egiziana", sabato 25 agosto dalle 16 alle 18  in via Braie a Camporosso,  aprirà le porte alla sua azienda e sarà a disposizione dei numerosi fans del bulbo ligure, amato anche da Libereso Gugliemi. L'obiettivo è di far scoprire i segreti ed i trucchi per coltivare al meglio anche in vaso, sul terrazzo di casa o nel proprio orto questo ortaggio così speciale.

Sarà un incontro, diretto, con chi coltiva da anni la cipolla cipolla egiziana e articolato, nel cercare di risolvere visivamente i dubbi, le domande o le curiosità personali sulle tecniche di coltivazione, difesa, raccolta e utilizzo in cucina della cipolla. - spiega Damele - 
L' Allium cepa viviparum conosciuta da tutti come cipolla egiziana ligure, è una pianta perenne e rustica, coltivata in passato con successo nei nostri terreni con un portamento elegante e vigoroso, che ci regala in primavera grappoli di bulbilli aerei che la natura ha sostituito ai semi e ha fatto si che sia giunta a noi intatta dopo oltre 4 secoli, portandosi dietro il mistero e la tradizione agricola del nostro territorio".


"Marco Damele, imprenditore agricolo di Camporosso in provincia di Imperia, è protagonista da oltre vent’anni nel mondo della floricoltura del ponente ligure. Dai premi nazionali e internazionali ricevuti per la sua coltivazione di verde ornamentale, dopo un arricchimento professionale alla guida dei giovani agricoltori, ha orientato l’attività dell’azienda sulla ricerca e coltivazione delle antiche varietà orticole, di cui per via della moda, dei gusti e della richiesta di mercato si erano letteralmente perse le tracce. In particolare ha studiato e reintrodotto la cipolla egiziana ligure (Allium cepa viviparum), diventata in poco tempo preziosa ed autentica testimone della biodiversità del Ponente ligure. Marco oggi è un contadino moderno, un custode della biodiversità, titolare di un’azienda all’avanguardia orientata al futuro che alterna alla coltivazione, anche una ricca attività di incontri e conferenze in giro per l’Italia."

Stefano Michero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU