In occasione dei festeggiamenti per l'Assunta, a Sanremo sono stati proclamati ieri i 'Consoli del Mare 2018'. Quest'anno l'importante onorificenza è stata consegnata a Gina Zaoli, presidente del Circolo velico Capo Verde; Vittorio Depaulis, Tenente di Vascello Medico della Marina Militare; Giuseppe Bonelli, Capitano di Vascello della Guardia Costiera.
Dopo la cerimonia di ieri, sul piazzale della Capitaneria, questa mattina alle 10 si è svolto il corteo delle autorità civili e militari e delle associazioni d’arma e di volontariato dalla base della salita al Santuario della Madonna della Costa sino al sagrato. Quindi, nel Santuario la nuova cerimonia di Investitura dei Consoli del Mare, come avveniva per i Cavalieri medioevali, da parte del Sindaco di Sanremo e del presidente della Famija Sanremasca. Subito dopo è stata la volta della solenne concelebrazione della Messa presieduta da Mons. Antonio Suetta, Vescovo di Ventimiglia-Sanremo, in diretta su Rai Uno.
Il titolo di Console del Mare rammenta l’antica magistratura affidata dalle autorità comunali a cittadini competenti di commercio marittimo e di tecnica navale e portuale. Avevano anche il compito di intervenire nelle liti tra marinai e patroni di navi e tra questi ultimi ed i proprietari del carico nonché decidere circa le controversie sorte in caso di naufragio o atti di pirateria per la perdita totale o parziale del carico.
Una funzione quella dei Consoli delicata ed essenziale tenuto conto che il porto, in mancanza di agevoli comunicazioni via terra, era la primaria fonte di traffici e l’unico mezzo per consegnare i principali prodotti dell’attività agricola: agrumi e foglie di palma. Il porto quindi, sorvegliato e controllato dai Consoli del mare, fu il vero ed unico centro di attività e fonte di ricchezza dai tempi poco posteriori all’anno Mille, sino ad oltre la metà del secolo XIX.
Questi i Consoli del Mare
GINA ZAOLI: nata a Sanremo il 12 giugno 1958. Laureata in Scienze motorie, già insegnante di Educazione fisica. Provvista di patente nautica e brevetto Sub, è presidente del Circolo Velico Capo Verde di Sanremo dal 1985, succeduta al padre, fondatore del club che svolge la propria attività rivolta soprattutto ai giovani.Fin da bambina ha avuto un intenso rapporto col mare ed il mondo della vela. Questa passione l’ha spinta a partecipare a numerose regate, ottenendo ottime soddisfazioni, prima solo sulle derive e poi spaziando in ogni categoria. Ha collaborato all’attività imprenditoriale della famiglia, la veleria, condividendo l’onore di aver preso parte alla realizzazione delle vele della Amerigo Vespucci, la nave scuola per l’addestramento degli allievi ufficiali dell'Accademia navale. Svolge da ultimo l’attività di recupero e restauro di barche d’epoca, come la Sangermani Huna II e la Resolute Salmon, con le quali ha partecipato e vinto numerose regate d’epoca nel Mediterraneo.
VITTORIO DEPAULIS: nato a Sanremo l’11 Novembre 1985 , è Tenente di Vascello della Marina Militare Italiana, laureato in Medicina e Chirurgia, con abilitazione in Medicina Generale, Medicina Subacquea e Iperbarica, Medicina da Combattimento. Ha svolto un tirocinio professionalizzante presso American College of Surgeon Treat SRL, abilitato ATLS ( Advance Trauma Life Support). Ha conseguito il brevetto di paracadutista militare e quello di sub ‘Diver 1°-2° livello’. Dal 2014 ha prestato servizio presso il Raggruppamento Subacquei e Incursori e dal 2017 ricopre il ruolo di Capo Assistenza Camere Iperbariche. Ha ricoperto il ruolo di capo della sezione sanitaria della Fregata Fremm “Virginio Fasan” nel corso dell’ Operazione MARE NOSTRUM (luglio – agosto –settembre 2014), del Gruppo Operativo Incursori (GOI) e del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) partecipando all’ Operazione IRAQ (ottobre 2015 - marzo 2016), all’ Operazione ANTEO (giugno- luglio 2016 ).
GIUSEPPE BONELLI: nato a Sanremo il 25 novembre 1960, è Capitano di Vascello (CP), in servizio presso la Direzione Marittima di Genova, Capo reparto Operativo-1° M.R.S.C.. Ha frequentato il 30° Corso Normale di Stato maggiore presso l’istituto di Studi Militari Marittimi. Dal 1992 al 1996 e dal giugno 2016 è membro del Comitato Tecnico, in rappresentanza dell’Italia, dell’Accordo RAMOGE tra Francia, Principato di Monaco e Italia per la protezione del mar Mediterraneo dall’inquinamento. Prima di Genova, ha prestato servizio presso le Capitanerie di Porto di Imperia, Savona, Porto Torres, Cagliari, Livorno ed ha svolto le funzioni di comandante della 5^ Squadriglia Guardia Costiera del 28° gruppo Navale, di base nel porto di Durazzo (Albania) nelle operazioni dal novembre 1998 al gennaio 1999 di soccorso umanitario. Per essersi distinto nella tutela dell’ambiente marino ha ricevuto numerosi elogi ed encomi dalle superiori Autorità Marittime ed un diploma di benemerenza dal Ministero dell’Ambiente.