Dopo la rinuncia dell'ATI ‘Nuova Malegori - Il Cammino’ alla prosecuzione dell'appalto, il Comune di Sanremo ha affidato con procedura d’urgenza alla ‘Sanremo Piante’ di Domenico Scognamiglio il servizio di manutenzione dei giardini nella città dei fiori.
La decisione è stata presa dopo la rinuncia dell’Ati che aveva un contratto di 2 anni più altri 2 e che, secondo indiscrezioni aveva inviato una lettera (protocollata in Comune), nella quale assicurava la prosecuzione del servizio. La ‘Sanremo Piante’ inizierà lunedì prossimo il servizio, per il quale verrà corrisposto un compenso di 39.900 euro + Iva, fino al 9 settembre.
In proposito si è svolto ieri un incontro tra l’Assessore competente, Barbara Biale, il Dirigente Danilo Burastero ed il Consigliere Alessandro Sindoni, insieme ai sindacati di categoria. In particolare il segretario della Cisl, Massimiliano Scialanca, ha confermato la perfetta sintonia con l’Amministrazione nella gestione della pratica: “Vorrei veramente ringraziare per l’impegno l’Amministrazione – ha detto Scialanca – ed in particolare l’Assessore Biale ed il Consigliere Sindoni e mi è piaciuta molto la sensibilità del Dirigente Burastero. E’ stato solo un insieme di problematiche che hanno creato la questione, ma tutto è andato avanti per il meglio, con grande soddisfazione anche per i dipendenti. Ora lavoreremo alla nuova gara con grande fiducia”.
Per garantire l’occupazione a tutti i 16 dipendenti che fino a pochi giorni fa hanno lavorato per l’Ati, è stato dato un ulteriore affidamento, oltre alla ditta ‘Sanremo Piante’ anche al ‘Solco’, per la manutenzione di Area 24. In pratica i dipendenti che erano già in capo al ‘Solco’, potranno continuare il loro lavoro e potranno essere anche ‘traghettati’ alla futura gara d’appalto. Il Comune ha anche contattato la ditta uscente perché sarà possibile garantire l’occupazione a 12 persone mentre la ‘Sanremo Piante’ ha dato la disponibilità ad assumere i 4 restanti. Lunedì o martedì i sindacati incontreranno il Solco e Sanremo Piante ed attivare le procedure per le assunzioni dei lavoratori, ma i nuovi servizi scatteranno comunque lunedì.
Nel frattempo in Comune si sta predisponendo una gara più lunga, con una procedura ad evidenza pubblica, della durata di 6 mesi per un importo di 220.000 euro fino 15 marzo 2019. Questo per consentire all'Amministrazione di indire una gara europea della durata di 5 o 6 anni e dell'importo di circa 4 milioni con concetti innovativi rispetto al passato (mezzi elettrici, criteri ambientali minimi ed altro). In tutti gli appalti verrà inserità la clausola sociale prevista dalla legge per operai attualmente impiegati nel verde.