Politica - 27 luglio 2018, 14:46

Bordighera: a rischio l'evento su Monet? Ingenito "Fatti annunci che sono ‘padellate di aria fritta’!"

"L'evento costa quasi 600mila euro, contro un budget totale per le manifestazioni di tutto l'anno pari a 250mila. Stiamo lavorando per organizzarlo comunque, ma dovremo trovare i soldi necessari".

Bordighera: a rischio l'evento su Monet? Ingenito "Fatti annunci che sono ‘padellate di aria fritta’!"

Sembra a rischio l’evento previsto il prossimo anno su Monet a Bordighera, che dovrebbe essere organizzato insieme al comune di Dolceacqua. Al momento il Sindaco Vittorio Ingenito è stato chiaro: “Noi vogliamo assolutamente che un evento del genere si svolga, ma vogliamo anche evitare gli sprechi, visto che al momento per il nostro comune ha una voce di spesa pari a 572mila euro”.

“La premessa – ha detto chiaramente il primo cittadino - è che la nostra Amministrazione vuole organizzare l’evento, perché si tratta di un ottima iniziativa per l’immagine turistica della città. Abbiamo analizzato con il Sindaco Gazzola un budget di massima, con voci di costo forse anche sovrastimate ma, spendere 572mila euro quando il budget totale delle manifestazioni della città è di 250mila, mi sembra un po’ eccessivo. E vero, a livello di contributi abbiamo avuto la conferma di un finanziamento da 90mila euro della Compagnia San Paolo e ci sono delle voci di introiti (tra sponsor e e vendite di cataloghi o altri) che consentirebbero di arrivare ad una spesa finale di circa 295mila euro. Ma siamo comunque ad una cifra sempre superiore a quella dell’intero budget delle manifestazioni di un anno”.

Vittorio Ingenito non risparmia frecciate alla precedente Amministrazione, proprio in ordine ai costi dell’evento: “Ci siamo chiesti come poter finanziare l’evento ed ho chiesto lumi agli uffici finanziari, che mi hanno detto di non aver mai ricevuto nessuna comunicazione su importi e cifre. Dolceacqua, negli ultimi mesi, ha pianificato per bene l’evento, mentre Bordighera ha fatto degli annunci che sono ‘padellate di aria fritta’. Sia chiaro che il sottoscritto vuole realizzare l’evento ed ho anche chiesto all’ufficio ragioneria di trovare degli accantonamenti nel 2018, magari rinunciando a delle spese ed applicando un avanzo di amministrazione per avere una proiezione che ci consenta di organizzarlo. Dobbiamo comunque pensare anche agli altri eventi ma se non mi confronto con gli uffici finanziari come faccio a pensare all’evento di Monet?”

Ingenito ha tirato fuori un asso dalla manica: “Con Gazzola a Genova, oltre agli Assessori Regionali, abbiamo incontrato anche una persona che appartiene ad una fondazione museale importante di Genova ed è apprezzata anche all’estero. Questa potrà fungere da ‘project manager’ per l’evento, non solo sul piano economico-finanziario ma anche amministrativo. Sarebbe una figura fondamentale per garantire l’evento”.

Ma Ingenito non lesina critiche all’Amministrazione Pallanca anche sulla sede dell’evento: “Dove facciamo la mostra visto che ci siamo ‘venduti’ la villa senza il muro? Si può programmare la mostra pensando di ricostruire il muro senza un progetto in mano? O troviamo un’altra location che sia garante dell’importanza del quadro o dobbiamo trovare un tecnico, che abbia il desiderio e la passione per aprire la villa senza la riparazione del muro. Io sono pronto a prendermi la responsabilità per aprirla ed i contatti ci sono già”.

E poi c’è anche un passaggio sul lavoro degli uffici comunali: “Li stiamo riorganizzando in modo che possano dare una diversa produttività rispetto al passato, ma i tempi per la costruzione del muro sono lunghi ed è quasi impossibile riuscirci nelle tempistiche previste”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU