The Machine è un progetto che nasce nel 2002 da uno spettacolo di grande effetto: “Welcome to the machine”, messo in scena dalla compagnia Metropolis. La band, terminata l’esperienza teatrale, decide di portare avanti il progetto musicale, prefiggendosi la celebrazione dei vari capolavori dei Pink Floyd. Così, nel 2003, ecco il tributo a “Dark side of the moon” per passare nel 2005 a “Wish you were here”.
Nel 2006 è la volta di “Live at Pompei” che viene eseguito nella splendida cornice dell’Arena della Musica all’interno del Parco fluviale di Lucca. Per il trentennale di “Animals” la band ha ampliato ulteriormente un repertorio che, spaziando dagli anni ’60 agli anni ’90, percorre con oltre 40 brani tutta la carriera musicale di un gruppo che ha lasciato un segno indelebile nel rock e non solo. E così via. Negli anni The Machine si è esibita con successo in numerose località italiane e all’estero, con importanti tour.
Sabato sera i The Machine saranno a Diano Marina, sul Molo delle Tartarughe, e dalle ore 21.30 (ingresso libero) daranno vita ad un concerto memorabile, durante il quale sarà ripercorsa tutta la straordinaria carriera della rock band nata a Londra nel 1965 e la cui attività è proseguita sino al 1995, con 32 album all’attivo e centinaia di milioni di raccolte vendute.
I The Machine sono: Christophe Vallet (basso), Stefano Bellandi (batteria), Massimiliano Salani (tastiere), Giacomo Dell’Immagine (chitarra), Saverio Guerrini (chitarra e voce) e Samuela Salani (voce).