CNA Balneatori Liguria prosegue con il confronto con Regione Liguria al fine di apportare il proprio contributo a vantaggio del sistema turistico balneare. L'associazione di categoria ha chiesto ed ottenuto un incontro con l'assessore regionale al Demanio Marittimo, Marco Scajola.
Il confronto chiesto dal Portavoce regionale CNA Balneatori Liguria Alessandro Riccomini arriva dopo l’approvazione delle due Leggi liguri, sostenute con un'intensa attività territoriale e nazionale. Questa volta l'incontro verteva sulle Linee Guida per l’apertura degli stabilimenti balneari e spiagge libere attrezzate. In particolare per quest'ultima tipologia, la necessità di una revisione della normativa di riferimento.
"Riguardo alle regole di apertura e chiusura in periodi diversi da quello della stagione balneare si è richiesto di riconoscere agli operatori una maggiore flessibilità rispetto a quella attualmente concessa. In questo modo non si andrebbe ad imporre una apertura forzata di almeno tre giorni la settimana qualora, in caso condizioni metereologiche avverse o più semplicemente antieconomicità dell’impresa, ciò non avesse senso" - spiegano da CNA.
"Si è proposto di individuare modalità che possano quindi favorire l’apertura anche invernale in momenti significativi per affluenza di turisti ed avventori senza che questo implichi quale conseguenza ulteriori obblighi di tenere aperto; così come una maggiore discrezionalità sui giorni di apertura minimi nel caso in cui il concessionario voglia svolgere attività elioterapica in primavera ed autunno. - sottolineano i balneari di CNA - Circa le spiagge libere attrezzate, tipologia di servizio che conta, nella sola provincia di Imperia, circa 40 attività, oltre a condividere la sempre più crescente rilevanza in termini economici, occupazionali, di cura nell’utilizzo delle aree demaniali si è affrontato l’annoso tema della necessità di dotarsi di misure normative volte alla crescita della qualità dell’offerta, della tutela della professionalità nella erogazione del servizio ed alla costruzione di un quadro omogeneo e coordinato di regole a tutela di questo tassello importante, significativo e tipico del sistema balneare ligure".
Afferma Giacomo Mercurio, portavoce regionale per il settore delle spiagge libere attrezzate di CNA Balneatori Liguria “Abbiamo condiviso con l’Assessore Scajola bisogni e necessità della categoria per migliorare le condizioni di lavoro delle imprese e quindi l’offerta a turisti ed avventori. Siamo soddisfatti circa l’esito di questo primo momento di confronto, con l’impegno a proseguire in questa direzione per individuare strumenti e strategie che possano realizzare ancora una volta, da parte di questa Regione, norme e regole innovative e buone prassi esportabili anche fuori dai suoi stessi confini”.