Un’organizzazione in buona salute con oltre 2200 associati i conti in ordine e un trend in crescita grazie all’offerta di servizi, consulenza e assistenza alle imprese e una programmazione destinata a ottenere importanti investimenti a sostegno dell’economia turistica e commerciale della provincia di Imperia.
Dall’assemblea provinciale di Confcommercio Imprese per l’Italia che si è tenuta presso la Camera di Commercio di Imperia sono emersi segnali e indicazioni positive sullo stato dell’arte del settore commerciale. Dopo il lungo periodo di recessione una nota che lascia ben sperare nel futuro. All’incontro dei commercianti è intervenuto il neo assessore ligure allo sviluppo economico Andrea Benveduti. L’assessore subentrato al dimissionario Edoardo Rixi ha fatto il punto sulla strategia e il piano di interventi con cui la Regione Liguria intende sostenere le imprese commerciali e turistiche in un frangente non facile per le criticità che sta vivendo la Riviera di Ponente.
Nella relazione introduttiva il presidente provinciale di Confcommercio Enrico Lupi dopo aver tracciato il positivo bilancio dell’attività portata avanti dall’organizzazione e sottolineato i dati della crescita si è soffermato sul ruolo sempre più significativo dell’associazione nella partecipazione ai bandi europei, nella progettazione e nell’assistenza tecnica per finanziamenti mirati all’innovazione, allo sviluppo di servizi di qualità e all’occupazione. Lupi ha evidenziato l’importanza dei programmi relativi alla zona franca di Ventimiglia, alle botteghe di paese ed ancora alle manifestazioni.
Tra i temi affrontati durante l’incontro è piombata prepotentemente la questione migranti a Ventimiglia. Su proposta del presidente Lupi l’assemblea ha preso una ferma posizione di condanna della manifestazione annunciata al confine dai no borders per il 14 luglio: "Un altro duro colpo – ha sottolineato il leader provinciale di Confcommercio - per l’intera città da tempo alle prese con una situazione di grave difficoltà. Ci sono nuove preoccupazioni sul fronte della sicurezza, del lavoro, del turismo e dell’occupazione. Le criticità di una manifestazione come quella annunciata rischiano di aggravare una situazione di grave emergenza in un momento in cui i rapporti con la Francia sono oggetto di altri problemi".
In chiusura dei lavori anche l’assessore regionale si è detto d’accordo con Lupi: "Ventimiglia – ha aggiunto Benveduti – non ha bisogno di alimentare nuove tensioni ma ha necessità di portare avanti i progetti in cantiere per rilanciare l’economia e guardare avanti con maggiore fiducia".
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