"Cari cittadini, mancano due giorni al voto. Si sta concludendo una campagna elettorale lunga e difficile, in particolare sofferta negli ultimi giorni, per episodi poco piacevoli. Ma non mi sono perso d’animo. Anzi. Amo troppo questa città per abbattermi proprio adesso".
"In quest’ultimo messaggio vi voglio dire cosa hanno rappresentato per me questi 5 anni di amministrazione. Non sono stati anni facili, per la forte crisi che attanaglia il nostro Paese e per le difficoltà burocratiche che si incontrano quando si ha in cantiere un grande progetto. Mi sono impegnato al massimo per potere dare il meglio alla nostra cittadina, che, come tutta la Liguria, presenta un territorio fragile. Molti progetti sono diventati opera e ogni opera nasce da un’idea precisa. Le idee derivano dallo studio e i miei primi due anni di amministrazione li ho dedicati proprio a questo. Ho deciso di ricandidarmi perché l’esperienza di questo quinquennio mi ha insegnato tanto e proseguire significa continuare a tracciare la linea del mio governo e non interromperla a metà. Non posso e non voglio abbandonare la mia città proprio ora, quando tanti progetti in cantiere possono presto realizzarsi. Non dimentichiamo che un buon futuro ha le radici nel passato".
"Scendendo in campo in questo quinquennio ho potuto esaminare attentamente e in prima persona il territorio, le sue esigenze e quelle dei cittadini e poi mettere in pratica i frutti dei miei studi. La gavetta iniziale ha fatto in modo che ora io possa essere più abile a capire e risolvere le problematiche cittadine. La nostra lista, alla luce delle risorse economiche per grandi opere di valorizzazione della città destinate all’amministrazione uscente, vede nella manutenzione del territorio intero e nella conseguente ri - progettazione dell’arredo urbano, la linea conduttrice dell’intero mandato, con la consapevolezza che anche piccole opere possono fare grande una città. Il lavoro di questo mio mandato è stato intenso e fruttifero, grazie anche alla competenza degli uffici comunali che ringrazio. Non posso abbandonare la mia città proprio ora che tanti progetti iniziati stanno per realizzarsi".
"Se riavrò la vostra fiducia, come spero, nei primi 100 giorni di mandato, ci impegneremo ad ascoltarvi, stilando con voi e in base alle risorse economiche esistenti, un piano di manutenzione: partendo dalle zone meno centrali e arrivando al cuore della città, dai centri storici di Bordighera Alta, Sasso e Borghetto per arrivare alla zona del Montenero e digradare verso il lungomare. Questo al fine di non discriminare nessuna parte di territorio all’interno del quale convergeranno principalmente le principali tematiche già avviate. Mi auguro, dunque, di proseguire il mio cammino, seguendo la linea della trasparenza e dell’onestà che sempre mi ha caratterizzato. Ho scelto una squadra nuova, giovane, motivata e competente che mi affiancherà in ogni mio passo e che mi darà idee e suggerimenti preziosi al fine di rendere sempre più attraente la nostra Bordighera".
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