Sabato 2 giugno Sanremo avrà in dono la Statua della Vittoria, una riproduzione fedele di quella realizzata da Vincenzo Pasquali, inaugurata nel 1923 alla presenza di Re Vittorio Emanuele II e della Regina Madre e della quale si sono perse le tracce alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
La Statua della Vittoria è stata donata alla città da Elsa Ausenda nel ricordo del marito Renato, combattente degli Alpini e recentemente scomparso. Nell’ambito delle celebrazioni del 2 giugno sarà posizionata sul basamento del Monumento ai Caduti di corso Mombello.
Questa mattina, nella sala Giunta di Palazzo Bellevue, l’iniziativa è stata presentata dal Sindaco Alberto Biancheri, dagli Assessori Eugenio Nocita, Costanza Pireri e Giorgio Trucco e dal Consigliere Comunale Giovanna Negro. Presenti anche tutte le associazioni cittadine che hanno collaborato all’iniziativa.
“Questo è un gesto di amore incredibile da parte di Elsa Ausenda – ha commentato il Sindaco Biancheri – da parte di tutta l’Amministrazione e di tutta la città un “grazie” di cuore alla signora Elsa e al marito Renato, è un gesto importante. Tutto questo testimonia quanto questo gesto sia sentito da parte di tutta la città. A distanza di 95 anni questa opera d’arte, questo monumento che ricorda i caduti e il sacrificio di oltre 300 sanremesi per la Patria, tornerà ad ergersi imponente in corso Mombello. Un ringraziamento anche alle associazioni culturali e quelle d’arma che ci hanno accompagnati in questo percorso. L’appuntamento per la cittadinanza è per il 2 giugno ma voglio anche anticipare che il Bronzo della Vittoria sarà al centro anche delle celebrazioni in occasione del ricordo dei caduti della Grande Guerra nell’ambito dell’anniversario del 4 novembre 1918”.
“Grazie alla mia città che mi ha portato ad avere questo pensiero da persona ormai “adulta” – ha aggiunto Elsa Ausenda, visibilmente commossa nel ricordo del marito Renato – tra quattro mesi farò 90 anni, sono nata in un periodo strano e difficile per tutti che però mi ha insegnato tante cose, come essere legata alle persone”.
La statua rappresenta una donna a cavallo che brandisce una spada, con i condottieri ai propri piedi. L’incarico di realizzarla è stato affidato all’artista napoletano Domenico Sepe, autore di tante opere in bronzo presenti in tutta Italia e dedicate a figure storiche, martiri e, appunto, ai caduti.
Durante il secondo conflitto mondiale la parte bronzea del monumento è stata rimossa e offerta ai centri di raccolta metalli per sostenere lo sforzo bellico. Il monumento era alto 9 metri circa.
Vincenzo Pasquali aveva concepito il piedistallo in forma di un’ara le cui fiamme, simboleggianti la fede animatrice, alimentavano il sacrificio degli eroi, sospinti nel cielo dall’Ideale del loro ardimento supremo, coronato dalla Vittoria recante la spada intrecciata con l’ulivo.
Il programma delle celebrazioni del 2 giugno:
- ore 9.30 ritrovo in piazza Colombo
- ore 9.45 inizio della sfilata (percorso via Asquasciati, via Roma)
- sosta al Monumento ai Caduti: cerimonia dell’alzabandiera, deposizione della corona di alloro, onore ai Caduti, lettura del discorso del Presidente della Repubblica, discorso delle autorità, consegna del monumento alla città, benedizione del Vescovo, discorso dell’Amministrazione Comunale, concerto della Banda Città di Sanremo.
(Sotto l'ordinanza per sabato prossimo)
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