Un piccolo presidio si è svolto, questa mattina all’Eco punto di via San Francesco. Dipendenti della cooperativa Neopolis, Consiglieri comunali di opposizione, sindacati ed alcuni utenti, hanno manifestato il loro disappunto per la decisione di porre fine da parte di Amaie Energia al contratto con la cooperativa Neopolis, che gestiva il servizio.
I sindacati si sono dichiarati preoccupati per il livello occupazionale. Cgil, Uil Trasporti e Fiadel hanno chiesto un incontro all’Assessore regionale: “Stiamo cercando – dicono i sindacati – per cercare di integrare i lavoratori diversamente. Abbiamo chiesto un incontro al direttore di Amaie Energia per capire con precisione quanti lavoratori servono e noi faremo di tutto per i lavoratori e le rispettive famiglie”.
All’incontro di questa mattina erano presenti anche alcuni residenti, che hanno annunciato una raccolta di firme per evitare che il servizio dell’EcoPunto di via San Francesco venga sospeso. Per quanto riguarda gli 8 dipendenti della cooperativa che sono in ‘bilico’, ci sono stati già alcuni incontri e la speranza è che Amaie Energia prenda in affidamento altri servizi (come la gestione dei parcheggi) e che i dipendenti possano essere reintegrati.
I lavoratori hanno anche parlato con i vertici di Amaie Energia. Questi, assenti questa mattina al presidio, li hanno rassicurati per un loro ritorno visto l’ottimo lavoro portato a termine, in caso di acquisizione di nuovi servizi. Il servizio degli EcoPunti non terminerà, hanno confermato da Amaie Energia e gli 8 dipendenti non saranno licenziati ma, visto lo stop al contratto tra l’azienda e la cooperativa, rimane il timore per i lavoratori di un futuro non certo roseo.
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