Politica - 13 aprile 2018, 19:56

Elezioni comunali a Imperia: il coordinatore cittadino di Forza Italia Antonello Ranise a ruota libera "Il simbolo è ufficiale. Qua non ci sono patacche"

Dopo la presentazione alla stampa di Luca Lanteri e l’incontro di Claudio Scajola al cinema Centrale, Il coordinatore cittadino di Forza Italia Antonello Ranise interviene con un’intervista concessa a Imperia News, nel corso della quale ha affrontato i vari temi che hanno caratterizzato le ultime giornate elettorali nel centro destra, legate al simbolo e alla figura di Lanteri, uomo che secondo alcune ricostruzioni sarebbe stato imposto da Genova

Elezioni comunali a Imperia: il coordinatore cittadino di Forza Italia Antonello Ranise a ruota libera "Il simbolo è ufficiale. Qua non ci sono patacche"

Dopo la presentazione alla stampa di Luca Lanteri e l’incontro di Claudio Scajola al cinema Centrale, Il coordinatore cittadino di Forza Italia Antonello Ranise interviene con un’intervista concessa a Imperia News, nel corso della quale ha affrontato i vari temi che hanno caratterizzato le ultime giornate elettorali nel centro destra, legate al simbolo e alla figura di Lanteri, uomo che secondo alcune ricostruzioni sarebbe stato imposto da Genova.  

Dire che il nome di Lanteri sia stato calato dall’alto, da un accordo ‘genovese’ è assolutamente ridicolo, in quanto è una candidatura che è espressione di tutti i dirigenti locali del centro destra, dopo un confronto ampiamente condiviso. Voler far sembrare la candidatura una sorta di imposizione calata dall’alto è quindi pretestuoso. Luca Lanteri è una persona preparata, capace, che già in passato ha dimostrato grandi competenze sia in ambito amministrativo che politico. È un Sindaco ideale per far ripartire questa città che attraversa una crisi che non si è mai vista, negli ultimi anni che l’ultima amministrazione non ha saputo gestire”. 

Eppure qualche perplessità iniziale c’era.

Lanteri da tre anni è ormai schierato con il presidente Toti, a sostegno del centro destra in Liguria, ha un passato politico di prestigio all’interno di Forza Italia con ruoli di primo piano. Quindi, evidentemente è chiaro che sul suo nome, come su altri, si è discusso apertamente, in maniera aperta, democratica e civile, con estrema franchezza, e si è giunti alla quadra che sia il candidato giusto in un momento storico particolare”. 

Ranise interviene anche sulla vicenda relativa al simbolo.

Nessuno è andato a elemosinare nulla. Il simbolo spetta di diritto ai capoluoghi di provincia. Sia il presidente Toti, che il portavoce dei Deputati e dei Senatori di Forza Italia Giorgio Mulè, che il coordinatore Regionale Sandro Biasotti ieri lo hanno detto in maniera molto chiara: è un simbolo che è espressione di Forza Italia che correrà in tantissime consultazioni amministrative, compresi altri capoluoghi, dove correrà con il logo di Forza Italia, e sotto, anziché il nome di Forza Italia, per dare una connotazione più forte alla realtà cittadina, il nome della città di riferimento. Questo è un dato di fatto, è un simbolo depositato ufficialmente e nessuno può utilizzarlo, se non con l’autorizzazione diretta del presidente Berlusconi. Quindi non ci sono patacche, non ci sono prese in giro, semmai è il contrario”.

Se il simbolo non fosse arrivato, - continua - noi saremmo andati avanti comunque sapendo di avere in ogni caso il sostegno di tutta Forza Italia. Comunque intorno alla concessione o meno del simbolo si è speculato spesso da più parti in modo del tutto inopportuno. Quello che è evidente e che da parte di alcuni sembra invece non essere riconosciuto, è che la coalizione con cui ci si presenterà alle amministrative, prevede il centro destra unito, di cui Forza Italia è una componente essenziale e che ogni altra iniziativa o proposta politica non rappresenta in alcun modo il centro destra. Però siamo contenti che Berlusconi e i vertici del partito, abbia ribadito che statutariamente, Forza Italia corre con il logo ufficiale con sotto scritto il nome della città di riferimento. Questo ha fatto chiarezza su presunte dinamiche poco chiare all’interno del partito. Devo anche dire che c’è stata molta sensibilità nel capire che Imperia attraversa una situazione di grande crisi e ha bisogno di una connotazione forte che sia di riferimento per tutti i nostri simpatizzanti e tutti coloro che credono e hanno creduto in Forza Italia”.

Sulla giornata di ieri, il coordinatore cittadino risponde a chi ha paragonato la presentazione di Lanteri con l’incontro al Centrale di Claudio Scajola.

Chi ha voluto paragonare, e lo ha fatto evidentemente in maniera pretestuosa e volutamente fuorviante, la conferenza stampa di ieri con l’altro evento, mostra evidentemente di non aver capito o di voler prendere in giro. L’incontro di ieri era una conferenza stampa ufficiale di presentazione del candidato Luca Lanteri, a cui partecipavano, oltre a moltissimi rappresentanti della stampa e dell’informazione anche i dirigenti locali e regionali dei vari partiti che costituiscono la coalizione, quindi non aveva il significato di una convention pubblica. Faremo invece a breve una conferenza programmatica che sarà aperta a tutti i cittadini, e che sarà incentrata sui singoli temi concreti amministrativi identificati come cruciali per far ripartire la nostra città. Questo mi interessa molto perché sarà un momento di reale confronto aperto a tutti i cittadini che avranno la possibilità di confrontarsi apertamente apportando proposte concrete per la soluzione dei problemi della città. Presto faremo anche pubblicamente in modo di comunicare le liste collegate al Sindaco, su cui è ancora aperta la discussione con gli alleati per identificare con quante liste correremo oltre a quelle connotate dalle sigle dei vari partiti della coalizione”.

A proposito della coalizione, Ranise interviene anche sulla spaccatura che si è creata in Fratelli d’Italia.

Le decisioni che sono state prese all’interno di Fratelli d’Italia evidentemente sono frutto di incomprensioni che da parte mia devono essere rispettate e su cui non mi voglio esprimere. Tuttavia mi auguro che Alessandro Casano, Sara Serafini e Fulvio Giribaldi, che sono amici e che personalmente stimo e di cui conosco l’impegno politico sincero e propositivo, possano in qualche modo collaborare in ogni caso al progetto che Luca Lanteri insieme a noi porta avanti”.

Infine Ranise, spiega come sarà composta la squadra che amministrerà la città in caso di vittoria.  

La squadra sarà composta da amministratori dinamici, giovani, che porteranno la competenza di tutto al governo della città, per cui i singoli assessorati saranno affidati a persone di grande spessore professionale e di grande competenza amministrativa, identificati collegialmente tra gli alleati, ovviamente secondo l’idea di squadra che lo stesso Sindaco vorrà costruirsi attorno a sé. Su questo passaggio Luca Lanteri è stato molto chiaro chiedendo un impegno a 360 gradi a chi farà parte della compagine amministrative. Noi non crediamo all’uomo solo al comando, ma un squadra di persone in gamba, preparate, competenti con una disponibilità assoluta di dedicarsi a tempo pieno all’amministrazione della città”.

Francesco Li Noce

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