Politica - 10 aprile 2018, 10:22

Il Sap invia una lettera al Capo della Polizia Gabrielli: “Non parteciperemo alla Festa della Polizia”, ecco i motivi

"Le motivazioni alla base di tale decisione, sono da imputare alla limitazione di libertà costituzionalmente garantite, di cui il Sap è stato oggetto recentemente, per l’ennesima volta".

Il Sap invia una lettera al Capo della Polizia Gabrielli: “Non parteciperemo alla Festa della Polizia”, ecco i motivi

Il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), con una lettera a firma del Segretario Generale Stefano Paoloni, indirizzata al Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, declina l’invito a partecipare alla Festa della Polizia, in programma per oggi.

"Le motivazioni alla base di tale decisione, sono da imputare alla limitazione di libertà costituzionalmente garantite, di cui il Sap è stato oggetto recentemente, per l’ennesima volta. Ci riferiamo al procedimento per sospensione dal servizio avviato nei confronti dell’ex Segretario Generale, oggi Onorevole Gianni Tonelli, per aver, a suo tempo, denunciato sulla stampa come un’espressione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, il Prefetto Stefano Gambacurta, avesse prestato il proprio volto per un video inserito nel programma elettorale di un grande partito in corsa alle scorse politiche. Il Sap non dimentica e non accetta simili limitazioni, poiché limitare le libertà sindacali, significa inficiare il senso di democrazia, elemento cardine in una istituzione quale la Polizia di Stato. Inoltre a livello locale, ci dispiace dirlo, abbiamo la sensazione che il Ministero dell’Interno non abbia davvero capito quale sia la mole di lavoro aggiuntivo che si ripercuote sul personale imperiese a causa della così detta: 'emergenza migranti'. Infatti, pare che i vertici del Dipartimento della PS intendano interrompere gli attuali rinforzi a Ventimiglia, in attesa di destinare, forse per fine anno, un modesto numero di neo agenti".

"Se così fosse - prosegue - gli uffici di polizia imperiesi si troveranno nuovamente al collasso, perché, da soli, non potranno reggere l’ingente lavoro di ordine pubblico e di immigrazione collegato alla gestione dei flussi migratori verso la Francia e l’Inghilterra. Perché anche i poliziotti di questa provincia, non hanno intenzione di abbassare il livello di guardia sulla sicurezza locale, mantenendo immutati gli standard qualitativi elevatissimi che in questa provincia sono stati garantiti negli anni. Per evitare questo ci vogliono scelte politiche e finanziarie importanti per incrementare gli organici e gli equipaggiamenti della Polizia di Stato. Non ci stancheremo mai di ribadirlo. Comunque, la festa della Polizia rappresenta un momento particolare anche e soprattutto per quei colleghi meritevoli che riceveranno onorificenze per il loro operato. Il Sap esprime compiacimento per questi colleghi, per quanto fatto, augurandosi che vi possano essere condizioni migliori che permettano di svolgere sempre meglio il proprio lavoro. La nostra assenza vuole semplicemente far comprendere che un Sindacato libero consente anche di perseguire importanti obiettivi per un apparato della sicurezza più efficiente, con organici adeguati, mezzi idonei, le necessarie tutele, meglio formato e livelli retributivi idonei".

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU