Al via la seconda parte del percorso di i primi Ariston Comic Selfie (LINK). La prima fase si chiude con i primi semifinalisti, una nuova video-prova da sostenere e con l’apertura delle selezioni per due sezioni legate al concorso, Selfie Parody e Selfie Poetry. Quest’ultima è la grande novità che accompagna questa terza edizione della manifestazione nata dalla fucina del Teatro Ariston.
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I semifinalisti che passano questo primo turno, arrivano un po’ da tutta Italia. Una considerazione. E’ sempre tiepida l’accoglienza che la provincia di Imperia riserva all’evento targato Teatro Ariston, sia in termini di partecipanti che di voti. Invece è enorme l’eco che Ariston Comic Selfie raggiunge nel resto d’Italia.
Questi i nomi dei 16 concorrenti che con dei video selfie di 90 secondi hanno conquistato il web attraverso la votazione online ed il comitato organizzatore. Eccoli:
Classifica web:
- Danilo Monterotti
- Marco Calcagno e Nicola Fazio
- Umberto Maria Sasso e Giuseppe Tebaldi
- William Volpicella e Valentina Gadaleta
- Raffaello Corti
- Nicolò D’Angelo
- Karl Mirabelli
- Bruno Interlandi e Marco Rudel
- Giovanni Lopedota
- Gianluca Criscuolo
Selezione del comitato:
- Chiara Battistini
- Marco Bernardini
- Luca Cristiani
- Roberto Lanzolla
- Vittorio Pettinato e Matteo Portinari
- Thomas Zamboni
Il loro viaggio verso il palco dell’Ariston non è ancora finito, ora li attende la ‘seconda fase’. Adesso verrà chiesto ai semifinalisti di realizzare due video selfie inediti sempre da 90 secondi: uno a tema libero e l’altro ispirato a scelta tra due argomenti, ‘Vado in vacanza’ e ‘Influenza da… influencer’. Avranno tempo fino al 26 aprile per ottemperare alla richiesta. A quel punto ci sarà l’ultima selezione e di questi 16 soltanto cinque di loro avranno la possibilità di partecipare alla finale del 30 e 31 maggio a Sanremo.
Ad attenderli sul palco dell’Ariston ci saranno: l’attrice Diana Del Bufalo accompagnata da Edoardo Mecca, Leonardo Fiaschi e Chiara Magliocchetti. Non ci saranno soltanto loro ad animare la serata. Infatti, il backstage interattivo sarà animato da Marco Abbro e Fabiano Pagliara, già vincitori dell’Ariston Comic Selfie Parody del 2017. Inoltre, per il primo anno anche la musica giocherà un ruolo da protagonista nella serata-evento di fine maggio, grazie alla partecipazione della dj e cantante sanremese ‘Georgia Mos’.
“Questa è una manifestazione che ci deve spingere verso il futuro, per emozionarci - ha spiegato Walter Vacchino, durante la presentazione di questa seconda fase del concorso - Le idee nascono quando c’è un lavoro a monte e da qui diventano evoluzione. Ariston Comic Selfie nasce da evoluzioni. E’ un ibrido che realizza energia positiva in un Paese che ne ha bisogno e quindi non potrebbe esserci luogo migliore di un palco di teatro”. Infatti, come ha ricordato Walter Vacchino, la manifestazione e le sue sezioni prendono forma da altri grandi appuntamenti legati alla comicità ed alla musica, ma soprattutto al teatro Ariston.
Il teatro per eccellenza della Liguria crede moltissimo in questo concorso. Prova ne sia anche l'alta caratura dei giurati che ad ogni edizione si avvicendano nel complesso compito di selezionare le opere che arrivano da tutta Italia. Quest’anno la giuria di qualità è così composta: Carla Vacchino, proprietaria del teatro Ariston; Danila Confalonieri, responsabile ufficio promozione culturale di SIAE; Isabella Biffi, cantautrice e regista; Red Ronnie; Giuseppe Conte, poeta; Marco Lodola, artista. In particolare proprio a quest’ultimo si deve l’opera d’arte affissa sulla facciata del teatro in via Matteotti.
Nelle prossime settimane la giuria dovrà anche ragionare sui video legati alla sezione delle parodie e della poesia. A questo proposito il poeta imperiese Giuseppe Conte ha sottolineato quanto sia importante questo nuovo filone legato alla sua arte. “La Selfie-Poetry è una grande scommessa. La poesia fa bene al corpo ed all’anima. Ci sono moltissime poesie che corrono sul web. Siete invitati a farla voi ed a recitarla senza la musica. Attenti! Bisogna trovare dentro la parola una immagine che sia forte. 90 parole in 120 secondi non sono poche anzi. Scrivetela. Pensateci. Trovate quel flash magico e forte dentro il linguaggio che possa farvi spiccare e ricordate non deve essere necessariamente comico. La poesia deve dire tutto ed essere spudorata perchè è libertà assoluta”.
Quattro i concorrenti selezionati per le Parody e tre per la Poetry. Per loro e per i finalisti della categoria principale, votazioni aperte sul web dal 1° all’8 maggio. Per ognuno di questi giovani partecipanti, una grandissima opportunità: calcare il palco del teatro Ariston di Sanremo e far fare un balzo in avanti alla propria carriera.
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