Solidarietà - 19 gennaio 2018, 16:18

Nuovo corso gratuito di formazione volontari dello sportello di ascolto Zonta4You

Chi vuole collaborare con noi a titolo gratuito, come operatore, come professionista legale o psicologica, come stagista o per scopi universitari e statistici, contattaci attraverso il nostro numero attivo 24 ore su 24: 334.9999304.

Nuovo corso gratuito di formazione volontari dello sportello di ascolto Zonta4You

Nuovo corso gratuito di formazione volontari dello sportello di ascolto Zonta4You. Chi vuole collaborare con noi a titolo gratuito, come operatore, come professionista legale o psicologica, come stagista o per scopi universitari e statistici, contattaci attraverso il nostro numero attivo 24 ore su 24: 334.9999304.

In quanto Associazione di Volontariato, impegnata nel sostegno delle donne, con colloqui d’accoglienza, consulenze legali e psicologiche, più molte altre attività (convegni, sensibilizzazione presso le scuole, corsi, promozione e raccolta fondi, organizzazione di eventi, gestione d’ufficio, etc.) viene chiesto alle collaboratrici massima serietà e costanza, per questo motivo consigliamo di valutare molto bene la reale disponibilità prima di proporre e di iniziare una qualsiasi collaborazione, tenendo anche presente che essendo VOLONTARIATO non viene offerto alcun tipo di compenso economico.

Per diventare volontaria (a qualsiasi titolo) è necessario un periodo di formazione e affiancamento. Bisogna fare formazione. E la formazione non è soltanto  un processo aperto che non si chiude mai una volta per tutte, ma deve andare ad integrarsi con alcune caratteristiche della personalità mancando le quali la formazione diventa pressoché inutile. Secondo lo standard nazionale dei centri italiani, la formazione minima indispensabile per operare in un Centro antiviolenza, consiste in un corso di base e un congruo tirocinio. Errore comune a tutte coloro che devono intraprendere la formazione, è quello di credere che un buon titolo di studio sia già sufficiente per affrontare il ruolo. Scopriranno in seguito che i titoli (diplomi, lauree, master, specializzazioni ecc.), per quanto costituiscano un sicuro vantaggio, poco hanno a che vedere con la formazione specifica necessaria per operare nei Centri e che dunque devono farla tutte incluse le specialiste: avvocati, psicologhe, sociologhe, assistenti sociali, mediche, pedagogiste e quant'altro. 

L’operatore/operatrice:
- deve essere fortemente motivata a conoscere i problemi di altre donne per sostenerle e indirizzarle verso il miglioramento
- deve avere una profonda e costantemente aggiornata conoscenza sul fenomeno della violenza di genere
- deve fare autocoscienza, cioè un lavoro introspettivo per acquisire consapevolezza individuale e di genere
- deve conoscere la normativa in materia di reati contro la persona, secondo un’ottica di genere.

Le dinamiche relazionali inserite nel corso di formazione di base, hanno anche un altro scopo: dar modo alle conduttrici di sondare il livello di appartenenza di genere della corsista, l’autenticità e la profondità della sua motivazione interiore, la predisposizione naturale a relazionarsi con le vittime. Ecco perchè, al conseguimento dell’attestato di frequenza del corso di formazione di base, deve seguire un congruo periodo di tirocinio che le consentirà di essere inserita nell'organico del centro antiviolenza, con uno specifico ruolo. 

Com’è evidente i corsi e, successivamente, il volontariato al Centro, costituiscono un'opportunità di crescita interiore assolutamente unica ed esclusiva. Le nostre corsiste, infatti, acquisiscono una nuova chiave di lettura della propria esistenza di donne e un'autentica marcia in più per migliorare la qualità della propria vita, ancor prima di quella delle donne che vengono a chiederci aiuto. L'associazione si propone come laboratorio di identità femminile, luogo di aggregazione fra donne, di crescita, di acquisizione di consapevolezza e appartenenza di genere.

 

Le date del corso sono le seguenti:
- sabato 20 gennaio alle 9 (la lezione potrà essere recuperata)
- venerdi 26 gennaio alle 20.30
- lunedì 29 gennaio alle 20.30

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