Taggia: spiagge libere, dopo la sentenza del TAR il Comune corre ai ripari. Conio "Bando entro marzo"

A Taggia sono iniziati gli incontri tra il sindaco Mario Conio ed i dirigenti degli uffici comunali per iniziare a costruire il nuovo bando per le spiagge libere attrezzate. La sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che dispone annullamento della precedente assegnazione, è arrivata in municipio come una doccia gelata.

Al termine dell’incontro avvenuto ieri, il sindaco Conio ha affermato: “Prendiamo atto della sentenza. Ci stiamo impegnando per disporre il bando in tempi celeri per arrivare all’assegnazione delle spiagge prima della stagione estiva”.

Ci vorrà ancora un po’ di tempo. L’amministrazione comunale punta alla nascita di un bando che si adegui al PUD (Piano di Utilizzo Demaniale) di Regione Liguria. “Dobbiamo portare il PUD in consiglio e predisporre un bando di gara in aderenza con questo strumento. L’obiettivo è arrivare al mese di marzo. Sarà un bando nuovo. Infatti stiamo ragionando sulla possibilità di introdurre anche criteri diversi ma che siano oggettivi” - conclude il sindaco.

Il termine di marzo metterebbe al sicuro il Comune da eventuali ricorsi. Infatti dopo la sentenza del Tar si è fatta strada anche questa eventualità. Certo, l’amministrazione comunale non ricorrerà al Consiglio di Stato, onde evitare ulteriori spese ma anche ulteriori lungaggini burocratiche; diversa potrebbe essere la volontà degli altri coinvolti nella vicenda che potrebbero cercare di ribaltare la sentenza, opponendosi al tribunale regionale e bloccando l’intero iter.

Esclusi da questo scenario i gestori della spiaggia davanti a piazza Tiziano Chierotti, la Bagni Comunali Srl. La loro aggiudicazione non è stata coinvolta dalla sentenza del Tar, in quanto non contemplata nei ricorsi presentati.