L'idea di un mercatino di Natale diverso dal solito ecco che cosa si cela dietro “Magagliu e Abain”, l’appuntamento in programma per domenica 10 dicembre a Glori frazione del Comune di Molini di Triora in Valle Argentina. La manifestazione prende il nome da due attrezzi da lavoro agricolo da sempre presenti nella cultura ligure.
“A Glori parteciperanno una ventina di artigiani, veri artisti nel loro settore, dalle varie produzioni alcune delle quali affondano la loro origine nei tempi antichi. Sarà possibile trovare spunti interessanti ed eleganti per un regalo di Natale speciale” - assicura Gianluca Ozenda, presidente del consiglio comunale di Molini di Triora e promotore dell'iniziativa.“Magagliu e Abain non sarà solo un mercatino, vuole essere la festa del ripopolamento di Glori e dell’entroterra: la scommessa lanciata due anni fa ha visto arrivare nel piccolo borgo della Valle Argentina quattro nuclei famigliari di cui due con bimbi di pochissimi anni di età”.
A Glori si è dato il via ad una scommessa in controtendenza, cioè portare la gente dalla città a vivere in montagna e dimostrare che anche in montagna si può vivere durante l’inverno. “Anche la scelta della data vuol far capire che qui si può stare benissimo tutto l’anno e che l’entroterra ligure non è una tundra desolata della Siberia. Qui il clima e la temperatura non sono poi così diverse rispetto ad altre località costiere come Sanremo o Imperia” - ci tiene a rimarcare Ozenda.
“Durante la giornata si potrà assistere anche a fasi di lavorazioni tradizionali ed antiche quali la “fabbrica del Sapone” col metodo antico, la mondatura de castagne secondo un procedimento tradizionale raro e altre lavorazioni che potrete scoprire. - ricorda Ozenda - A Mezzogiorno si potranno sentire le campane suonate manualmente con le melodie della tradizione ligure di ponente. Inoltre, durante la giornata sarà possibile usufruire delle visite guidate al paese ed alle sue curiosità accompagnati da uno storico locale che racconterà aneddoti sulla vita del borgo. Infine, nel pomeriggio, spazio al laboratorio di ceramica per i più piccoli e per finire la presentazione della ventesima rassegna “Presepi nei Carugi” che proseguirà sino al 21 gennaio”.