Attualità - 27 novembre 2017, 07:41

Imperia sempre in fondo alla classifica nazionale della 'Qualità della vita' perde un posto e finisce 104a

Unico dato positivo dalla classifica per tempo libero e turismo: anche se scende di 4 posizioni, Imperia rimane nella ‘top ten’ con il 9 posto assoluto, davanti anche alla provincia regina a livello assoluto, ovvero Bolzano. Buone notizie anche nel ‘Tenore di vita’, dove Imperia è all’83° posto ma, in questo caso, guadagna ben 12 posizioni rispetto al 2016.

Imperia sempre in fondo alla classifica nazionale della 'Qualità della vita' perde un posto e finisce 104a

Con Bolzano ed il Nord Est in vetta alla classifica, la provincia di Imperia scivola ulteriormente verso il basso, nella speciale classifica sulla qualità della vita nel 2017, pubblicata da ‘Italia Oggi’.

Già al 103° posto lo scorso anno, Imperia ha ottenuto un punteggio globale di 59,25, perdendo ancora una posizione, davanti solo alle province di Siracusa, Palermo, Vibo Valentia, Napoli e Trapani. Nella cartina delle province italiane spicca il blu della nostra provincia, l’unica del Nord insufficiente insieme a Massa Carrara.

Imperia va un po’ maglio in quella degli affari e lavoro, dove si attesta al 52° posto, anche perde ben 10 posizioni rispetto al 2016. Anche nel tasso di occupazione va un pochino meglio, con Imperia al 63° posto, comunque in calo rispetto all’anno scorso quando era 60a. Ancora una volta in calo nella classifica dei protesti per abitanti, Imperia scende dall’11° al 15° posto, comunque in una posizione elevata della graduatoria.

Invariata la classifica per il numero di imprese registrate per 100mila abitanti, con Imperia al 6 posto. Drammatica la situazione nell’ambiente, dove Imperia conquista un indecoroso ultimo posto, consolidato ulteriormente dal numero di giorni di superamento della media mobile di Pm10. Va un pochino meglio nella produzione dei rifiuti, visto che Imperia è poco oltre la metà della classifica ma crolla decisamente nel verde pubblico dove è al 100° posto e nella raccolta differenziata, all’81°.

C’è poi la classifica legata alla presenza di criminalità ed anche qui la nostra provincia fa segnare un risultato totalmente da dimenticare. Era 105a l’anno scorso e, quest’anno, peggiora ulteriormente perdendo una posizione, davanti solo a Ravenna, Milano, Rimini e Bologna. C’è anche da registrare il 99° posto, in una speciale graduatoria di emigrati ogni 1000 residenti. In testa a questa classifica c’è la provincia di Barletta-Andra-Trani con 12, mentre Imperia è 99a con 35 emigrati.

Tra le note negative anche la classifica dei servizi finanziari e scolastici, nella quale Imperia è al 70° posto mentre in quella dedicata alla salute si attesta nella metà alta della graduatoria, al 50° posto, una posizione da prendere come positiva, visto tutto il resto.

Unico dato positivo dalla classifica per tempo libero e turismo: anche se scende di 4 posizioni, Imperia rimane nella ‘top ten’ con il 9 posto assoluto, davanti anche alla provincia regina a livello assoluto, ovvero Bolzano. Buone notizie anche nel ‘Tenore di vita’, dove Imperia è all’83° posto ma, in questo caso, guadagna ben 12 posizioni rispetto al 2016.

Carlo Alessi

SU