Non solo Halloween. Ieri sera, nel cuore della movida a Sanremo, oltre cento persone hanno partecipato ad Holy wins, la festa dedicata a tutti i Santi. Come tradizione, la chiesa della Marina, in piazza Bresca, ha aperto le sue porte fino a tarda notte, accogliendo giovanissimi e famiglie per un momento di preghiera.
In una città invasa da maschere, mostri e zucche, in molti hanno scelto di trascorrere qualche minuto nella piccola chiesa di N.S. della Misericordia, insieme ai volontari della comunità Gesù Ama ed ai sacerdoti: don Claudio Luigi Fasulo, don Valerio Vacca e don Marco Moraglia.
“E’ stato molto bello vedere come la sete di Dio ha radunato e fatto entrare tante persone nella piccola chiesetta della Marina, la notte di tutti i Santi. Non è stato un contro Halloween, ma un sottolineare le radici cristiane, cioè la festa di tutti Santi” commenta il vice parroco di San Siro, don Claudio Luigi Fasulo.
Sull’altare, tante candele accese con a fianco due cestini: uno con alcuni versetti estratti dalla Bibbia e un altro con le intenzioni di preghiera scritte dai fedeli, destinate alle monache di un monastero di clausura. In un’atmosfera sospesa e di pace, per molti la serata di ieri è stata un’occasione per ricevere la confessione o semplicemente per ritrovarsi davanti a Dio.
“E’ stato un luogo dove si è potuto pregare, affidare le proprie fatiche a Gesù e poi per molti è stato anche il luogo per poter ricevere la confessione. Come dice Papa Francesco “Il Signore non si stanca mai di perdonarci, siamo noi a volte che ci siamo stancati di essere perdonati”. Credo personalmente che sia sempre più necessario questo stile di annuncio cristiano di gioia e di perdono, nei luoghi dove la gente non pensa di incontrare la fede e invece Gesù li sta aspettando” ha concluso don Claudio.
L’iniziativa alla Marina è stata anche menzionata da Radio Deejay in un articolo sulle feste alternative ad Halloween proposte dalla Chiesa in tutta Italia.
SU