E’ stata rinviata al 12 ottobre, la riunione prevista per oggi in Regione Liguria per fare il punto della situazione su Monesi, a una settimana dal sopralluogo congiunto di Regione, Provincia, amministrazioni locali e tecnici al termine del quale è emersa la volontà di trovare una soluzione che possa far rinascere la località colpita da una paleofrana lo scorso novembre.
Prima di tutto si parlerà di viabilità alternativa contro l’isolamento della vallata, che sarà realizzata attraverso la nuova strada a monte, progetto dell’Ing. Fulvio Fusini, per cui l’iter è già stato avviato dal Comune amministrato dal Sindaco Piero Pelassa.
“Con il Comune di Mendatica – ha detto Fusini nel corso del sopralluogo – abbiamo studiato un tracciato a monte dell’abitato passando all’interno di quei pianori che si trovano sempre all’interno della frana, ma in zona un pochino più lontana. Il progetto prevede due rampe, una di innesto lato Mendatica e una lato Monesi di Triora di raccordo. Il tracciato ha una lunghezza di circa 750 metri”.
Inoltre è allo studio la doppia soluzione su ponte Bavera che prevederebbe, il ripristino della viabilità sul ponte, come proposto da Regione Liguria, e la costruzione di una passerella per il transito, soluzione questa proposta da Regione Piemonte.