Porto Vecchio resta uno dei punti fermi del futuro di Sanremo e il Comune sta dedicando all’approdo particolari attenzioni, specie dopo lo sgombero degli ex cantieri. La pratica con la quale Palazzo Bellevue è tornato in possesso delle aree di fronte ai “baretti” rappresenta un passo fondamentale verso il Porto Vecchio del futuro.
Ma se, dopo lo sgombero, in superficie tutto è pronto a tornare come prima, servono ulteriori verifiche per avere una “fotografia” anche di quello che si trova al di sotto. Motivo per il quale il Comune ha ordinato un’ispezione subacquea che si concentrerà proprio nella zona del molo di Ponente. Dagli uffici si attende di conoscere lo stato dei fondali dopo gli anni di lavoro dei cantieri. Una verifica necessaria per proseguire negli ambiziosi progetti che vedono Porto Vecchio al centro della Sanremo che sarà.
Dopo la disposizione dei lavori, il Comune ha subito affidato l’intervento a un’azienda della zona. se ne occuperà la ditta di Fabio Avagnina di Sanremo per un importo di poco superiore ai 600 euro. Una volta avuta la “fotografia” si conosceranno le intenzioni del Comune. Al momento nessuno vuole sbottonarsi sugli scopi dell’ispezione subacquea.
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